Giocatore e club vicini a raggiungere l’intesa definitiva per il rinnovo. Un’altra presenza e sarà a quel punto obbligo. L’Inter ne è quasi fuori da questa corsa
Siamo all’8 dicembre, coi Mondiali ancora di mezzo e con la Serie A che, perlomeno al momento, non vuole minimamente saperne di ripartire da punto e accapo. Si è infatti fermi alla 15esima giornata, con la 16esima che necessita di essere ancora giocata, ma nonostante questo, i primi rumors di mercato sembrano essere più vivi che mai.
Restano diverse infatti le società desiderose di poter attuare qualche cambiamento: non soltanto in vista di giugno, ma addirittura di gennaio. Tra queste ad ogni modo, non può che esserci anche l’Inter. I nerazzurri non a caso, sono ormai da mesi alla ricerca di un nuovo difensore, al punto che già durante gli ultimissimi giorni di mercato, furono in grado di chiudere per un colpo low-cost come quello di Francesco Acerbi. Al tempo stesso però, non è questa la sola ed unica questione che continua a tenere banco all’interno della sede situata in ‘Viale della Liberazione’, in quanto ci sono altre ‘pratiche’ che necessitano di essere sbrigate ancora del tutto.
Marotta e soci sono già a lavoro: la prossima mossa è blindare il duo difensivo de Vrij-Skriniar
Sì, perché se da un lato c’è ancora l’obbligo di provare a chiudere per un altro difensore da qui in futuro, dall’altro c’è tutt’ora invece la necessità di dover delineare appieno i rinnovi di de Vrij e Skriniar. Per il primo si parla di un eventuale accordo attorno ai 4 milioni di euro, con l’Inter che proverà comunque ad abbassare le prese del giocatore, in quanto in età avanzata e non al meglio della sua forma (e con un possibile incontro già prima di Natale).
Quanto al secondo invece, Marotta e soci proveranno a garantirgli un ingaggio tra i 6 e i 7 milioni pur di farlo restare lì con loro a Milano. Nel mentre però, emergono inoltre sconfortanti novità sul fronte Smalling.
Calciomercato Inter, si avvicina il rinnovo di Smalling assieme alla Roma: la situazione
Stando infatti a quanto riferito da parte de ‘La Gazzetta dello Sport’ in queste ultime ore, alla prossima presenza di Chris Smalling assieme alla Roma, scatterà a quel punto il rinnovo per un’altra stagione alle medesime condizioni economiche. Chiaramente, i giallorossi ne sarebbero più che contenti di questa cosa, al punto che sarebbero addirittura disposti a prolungare immediatamente il suo contratto sino al prossimo 2025 (seppur ad un ingaggio ridotto rispetto ai 3,5 milioni di euro attuali).
Qualora però dovesse seriamente aprirsi un’asta al rialzo con altri club europei – tra cui l’Inter, affacciata tutt’ora alla finestra dei giallorossi – ecco che Mourinho e i suoi si tirerebbero a quel punto fuori.