Inter in scadenza, sono tre gli addii sicuri

L’Inter è una delle squadre di Serie A con più giocatori in scadenza a giugno. Si parla soprattutto di Milan Skriniar e dei delicati colloqui per il prolungamento, ma tra i calciatori in scadenza ci potrebbero essere ben tre profili destinati ad addii

Almeno una decina di giocatori dell’Inter sono in scadenza a giugno, ed è ormai tacito che non tutti i calciatori con contratto vicino al proprio termine naturale verranno rinnovati. A Milano si parla da tempo di tre addii oramai quasi sicuri.

Rinnovo Skriniar
Milan Skriniar ©LaPresse

Ci sono i prestiti da rinnovare e i giocatori da riscattare a certe condizioni (Lukaku, Bellanova, Asslani, Acerbi). E poi ci sono i big su cui trovare subito un accordo, e cioè Milan Skriniar ed Edin Dzeko. Per tutti gli altri, la via del rinnovo non è affatto scontata o definita.

Riguardo a Skriniar, dirigenza e tifoseria sperano ancora che lo slovacco superi presto le riserve per porre la firma sotto l’offerta da 6 milioni netti più bonus e si leghi all’Inter fino a giugno 2027. Marotta e Ausilio non possono andare oltre una tale cifra e si augurano che il calciatore ragioni col cuore più che con la fredda razionalità. Intanto dalla Francia è trapelata una notizia: si dice che il PSG potrebbe essersi defilato.

In pratica si sostiene che, dopo la promessa di contratto a 9 milioni circa, i parigini abbiano deciso di guardarsi attorno per trovare delle alternative, come se l’opzione Skriniar fosse ormai poco praticabile. Purtroppo la voce è infondata. Anzi: da quel che risulta a interlive.it, il PSG è sempre fortissimo su Skriniar. La paura è che l’affare fra il club francese e lo slovacco sia già consolidato da tempo. Staremo a vedere…

Dzeko ha già fatto capire di voler rimanere a Milano e di essere disposto a ridursi un po’ l’ingaggio. Le parti discuteranno solo della durata. Il bosniaco vuole un biennale. L’Inter vuol proporre un 1+1 e una formula con bonus. Un altro calciatore di livello che è attualmente ancora in bilico è de Vrij. L’Inter vorrebbe rinnovarlo, ma abbassandogli un po’ l’ingaggio. L’olandese prende 4,2 milioni a stagione e Marotta vorrebbe offrirgli 7 milioni per due stagioni, che possono essere arrotondati a 8 tramite bonus.

Ma su de Vrij ci sono un paio di squadre di Premier che offrono molti più soldi, fra cui il Tottenham dove l’olandese ritroverebbe Conte, e poi anche squadre spagnole, la cui corte non dispiace al difensore. Anche Darmian dovrebbe essere presto raggiunto da una proposta di rinnovo biennale. Ma qui ci sono meno problemi su un possibile accordo.

Scadenza di contratto: i tre addii quasi sicuri all’Inter

Pare che dopo la Supercoppa italiana Ausilio voglia presentare un’offerta anche a Danilo D’Ambrosio, ritenuto dai dirigenti un elemento affidabile e ormai perfettamente inserito nel mondo nerazzurro.

D'Ambrosio prolungamento di contratto
D’Ambrosio ©LaPresse

Anche se ha giocato poco, D’Ambrosio è ben visto da Inzaghi. E poi il giocatore campano è affezionato alla maglia e alla tifoseria. Per il difensore si prospetta il prolungamento di un anno. In caso contrario DD33 potrebbe trovare senza difficoltà un nuovo club: su di lui ci sono la Salernitana, il Benevento, il Venezia e anche il Monza.

Sono tre gli addii quasi sicuri all’Inter per la prossima stagione. Non sarà rinnovato Dalbert, attualmente infortunato e quindi con scarso mercato per essere ceduto subito. Dovrebbero andar via quasi certamente anche Handanovic e Cordaz. Lo sloveno vuole giocare titolare ed è pronto a trovarsi un’altra squadra a giugno. Cordaz dovrebbe ritirarsi. Dopotutto ha quarant’anni…

C’è poi un altro nome che l’Inter considera ormai perso: Roberto Gagliardini. Il punto è che i dirigenti interisti vorrebbero cederlo prima di giugno, magari cedendolo al Monza. Ma c’è un problema: il centrocampista sa di poter ottenere un ingaggio più alto aspettando fino a giugno e poi piazzandosi come free-agent.

Infine occhio anche a Colidio, che dovrebbe entrare in scadenza quest’estate. L’Inter potrebbe però far scattare un’opzione unilaterale di prolungamento, per poter tenere l’attaccante argentino attualmente in prestito al Tigre e poi venderlo per ricavare qualche milione o uno sconto su un altro acquisto.

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