Un nerazzurro può arrivare a fare le valigie da Milano solo ed esclusivamente in caso di cifra folle. Indizio: ha già avuto a che fare con i Campioni del Mondo
Ancor prima che questa stagione calcistica volga al termine, Marotta e Ausilio si rimboccano, in netto anticipo, le maniche e incominciano a proiettare il proprio sguardo già in vista della prossima annata.
Tanti, tantissimi i cambiamenti che i nerazzurri apporteranno all’interno della rosa. Continuano a far discutere moltissimo, infatti, le situazioni legate al futuro di: Dumfries, Correa e Brozovic ma non solo. Sono proprio loro tre, non a caso, i nomi che l’intera dirigenza interista ha individuata per poter fare cassa. C’è da dire, infatti, che il laterale olandese aveva raggiunto, sino a poco tempo fa, una valutazione attorno ai 40 milioni di euro mentre, ora, il suo valore reale è calato sui 25-30 milioni.
A saperne qualcosa è lo stesso ‘Tucu’: calciatore vene acquistato dall’Inter, circa un anno e mezzo fa, per la modica cifra di 30 milioni di euro tra prestito e riscatto (ma dove in questo momento ne vale circa 15 di milioni, esagerando). Quanto all’ultimo, invece, ‘Epic Brozo’ continua sì a rimanere un assoluto calciatore di spessore…Anche se i nerazzurri, negli ultimi tempi, avrebbero preso in considerazione l’idea di cederlo visto l’ottimo rendimento offerto da Hakan Calhanoglu e il giovane di grandi speranze che vi è dietro di lui, quale Kristjan Asllani.
Certo, proprio come vi abbiamo annunciato poco fa, non sarà sicuramente facile cederli ed è proprio per questo che, nel caso in cui le cose non dovessero procedere secondo i piani, Marotta e Ausilio sarebbero a quel punto costretti a dover rinunciare a qualche giovane pedina. I nomi restano sicuramente quelli di Mulattieri, Esposito, Agoume e così via. C’è una cosa, però, su cui l’intera dirigenza è stata chiara: tutti meno che uno. Di chi stiamo parlando? Senz’alcun ombra di dubbio di un giovanissimo calciatore che, salvo offerte folli, non si muoverà minimamente da Appiano.
Calciomercato Inter, il futuro dei nerazzurri ha un nome e un cognome ed è quello di Valentin Carboni: la situazione
Fresco di convocazione in Nazionale maggiore, la seconda nella sua giovanissima carriera, Valentin Carboni continua a restare al pieno centro del progetto sia dell’Inter che dell’Argentina.
Il classe ’05 ha, infatti, risposto presente alla chiamata del CT Lionel Scaloni che l’ha così convocato per gli impegni in programma contro Panama e Curacao nelle due amichevoli, giocatesi nello scorso 24 e 29 marzo, e vinte entrambe dall’Argentina. E’ vero, l’attuale centravanti della primavera dell’Inter – che i nerazzurri hanno oramai indirizzato in orbita prima squadra – non è figurato nell’undici titolare che è sceso in campo nell’arco delle due sfide, e nemmeno nell’elenco dei panchinari, ma resta comunque il fatto che è ugualmente stato tenuto in considerazione dal commissario tecnico neo Campione del Mondo (il tutto a soli 18 anni compiuti nello scorso 5 marzo, peraltro).
Come già preannunciato, d’altronde, anche l’Inter è intenzionata a puntarci in futuro: motivo per cui il ragazzo ha già incominciato a ‘masticare’ il calcio dei grandi. Già 6 presenze raccolte in quest’annata al fianco della prima squadra, le quali si aggiungono alle 14 stagionali totalizzate al fianco della Primavera e dove trovano posto anche 4 reti e 2 assist. Insomma, l’Inter ci crede e non vuole far altro che investire su lui nei prossimi anni. Salvo clamorose ed irrinunciabili offerte, infatti, i nerazzurri hanno già fatto sapere che il ragazzo non si muoverà, per alcun motivo, da Milano.