Ribaltone clamoroso per i nerazzurri. Cambia tutto all’improvviso grazie al loro percorso europeo. Ecco cosa filtra sul presunto addio di Zhang e non solo
La stagione dell’Inter, per certi versi del tutto insoddisfacente sotto alcuni punti di vista sino a qualche settimana fa, si è all’improvviso tramutata in un qualcosa di magico e lo si percepisce, per l’appunto, da ciò che ha riservato sino ad ora il loro epilogo in Champions.
Pur accumulando 11 sconfitte in campionato – che fortunatamente non hanno compromesso, perlomeno in questo momento, i piani dell’Inter, quest’oggi piazzata al terzo posto in classifica – la squadra di Simone Inzaghi si trova ora in piena corsa per il treno Champions.
Ben 5, infatti, i punti di distacco che i nerazzurri vantano a discapito del Milan, momentaneamente fermo in quinta posizione. Basta, inoltre, pensare al semplice fatto che poco più di un mese fa la Lazio di Maurizio Sarri vantava un +10 rispetto a Lautaro e compagni, con questi ultimi ora, invece, a +1 sui biancocelesti.
Per il resto, checché se ne sia detto ultimamente, la stagione dell’Inter è del tutto soddisfacente. Oltre ad essere in piena corsa per le prime quattro posizioni, il tecnico piacentino è riuscito, tra le tante cose, nell’intento di: regalare un’altra Supercoppa alla ‘Beneamata’, di portale in finale di Coppa Italia ed, infine, anche all’ultimo round di Champions League, cosa che non accadeva da ben 13 anni.
L’ultima volta era, infatti, accaduto nel giugno 2010, anno in cui la formazione nerazzurra riuscì a proclamarsi Campione d’Europa assieme a Josè Mourinho, tecnico col quale compì la storica impresa del famoso Triplete. Ora, però, anche a distanza di anni, il ‘Biscione’ è finalmente riuscito a tornare ad altissimi livelli in Europa ed è proprio questo a far sì che Zhang e compagnia possano ora gestire la situazione attuale con un po’ più di calma.
L’Inter ‘risorge’ grazie alla Champions: oltre 100 milioni in tasca con l’Europa. Come cambiano i piani di Zhang
A seguito del proprio entusiasmante percorso compiuto in Europa, l’Inter è riuscita non soltanto a regalarsi una finale da sogno, ma ha anche avuto la bravura, oltre che l’insistenza, di arrivare a dare una pura boccata d’ossigeno alle proprie casse economiche.
Grazie a tutta la serie di steps che i nerazzurri sono riusciti ad oltrepassare in Europa, la società presieduta quest’oggi da Steven Zhang è riuscita nell’intento di portarsi a casa già oltre 100 milioni di euro ‘in saccoccia’.
Ancor prima del passaggio in finale, infatti, l’Inter si era già assicurata ben 42 milioni di euro, ai quali vanno ora sommati gli altri 16 milioni per l’approdo ad Istanbul. Aggiungendoci, per il resto, tutte le altre somme riguardanti le questioni: ranking storico, market-pool e così via, i nerazzurri sono così riusciti a far registrare un incasso complessivo da circa 101 milioni di euro.
Fermo restando che l’eventuale conquista della Champions permetterebbe alla ‘Beneamata’ di incassare altri 4,5 milioni – e che in quel caso porterebbero un guadagno totale di 105,6 milioni – la società nerazzurra potrebbe, da quel momento in poi, guardare al futuro con maggiore serenità.
Ad essere sinceri, pur dovendo aggiungere altri 3,8 milioni per la partecipazione alla Supercoppa Europea, e dovendo calcolare inoltre la multa da 4 milioni che Zhang dovrà pagare a breve per via delle violazioni riguardanti il FFP, non è questo ciò che spaventa ad oggi il patron cinese.
Ciò che continua a tenere in forte apprensione l’attuale numero uno dell’Inter è, infatti, una potenziale cessione delle quote societarie del club appena sopracitatovi. Zhang continua, non a caso, a guardarsi attorno e a cautelarsi da un qualsiasi rilancio anche per via del fatto che il 2024 è oramai alle porte, anno nel quale scadrà la rata per il prestito fornitogli da Oaktree.
Per il resto, però, pur dovendo ammettere che un suo potenziale addio dall’Inter nel 2024 non è affatto da escludere, anzi è del tutto possibile proprio nell’arco di quell’annata, il presidente nerazzurro può, ugualmente, permettersi di tirare un minimo sospiro di sollievo per via di qualche altra questione.
La Champions fa tornare grande l’Inter: ora Zhang può pensare alle questioni sponsor-rinnovi con maggiore serenità
Il percorso europeo condotto dall’Inter in questa stagione consentirà ai nerazzurri di programmare il proprio futuro con un po’ più di tranquillità.
Ad essere sinceri, infatti, per via di quei 100 milioni ed oltre incassati dall’Inter, la stessa dirigenza della ‘Beneamata’ può ora permettersi di evitare non soltanto dolorosissimi sacrifici economici – pensiamo ad esempio a quelle presunte cessioni riguardanti Lautaro e Barella di cui si era parlato ultimamente – ma anche di guardare ai rinnovi di contratto di alcuni dei propri tesserati con maggiore fiducia.
In primis vi è quello di Alessandro Bastoni, calciatore che ha oramai già raggiunto un accordo verbale assieme all’Inter per il proprio rinnovo e per il quale si attende solamente l’ufficialità, cosa che può accadere già nel corso delle prossime settimane.
Per il resto, lo status attuale raggiunto da parte della ‘Beneamata’ potrebbe garantire, proprio a questi ultimi, di avere un maggior appeal in Europa consentendo, di fatto, ad alcune imprese – molte di queste arabe – di affacciarsi dalle parti di ‘Viale della Liberazione’ per poter discutere di tutta una serie di argomenti del tutto delicati, molti di questi riguardanti, per l’appunto, la tematica di un’affannata ricerca allo sponsor.