Ieri sera, a seguire la finale di Coppa Italia all’Olimpico, c’era anche l’agente di un giocatore da tempo seguito dall’Inter, ma che nelle ultime settimane pareva essersi allontanato
Non dovrebbe essere un tifoso dell’Inter, né della Fiorentina. In ogni caso ieri, era lì, ad assistere alla finale di Coppa Italia. Stiamo parlando dell’agente di Tiago Emanuel Embaló Djaló, seguito dall’Invitus Team, il cui boss è stato visto in tribuna all’Olimpico.
Non si esclude che possa esserci stato un incontro con Piero Ausilio. Fra l’Invitus Team e il calciatore ci sarebbe già un accordo: si è deciso di privilegiare l’Inter. Il problema è che i nerazzurri hanno un po’ mollato la presa dopo che il ragazzo si è infortunato al ginocchio. Lo stop sarà infatti lungo, e Ausilio non vuole rischiare di investire su un difensore non in grado di coprire l’assenza di Skriniar già ad agosto.
Ve ne abbiamo parlato già tante volte: Tiago Djaló, difensore centrale classe 2000 del Lille, era la prima scelta della dirigenza interista per sostituire Milan Skriniar: si parlava di un affare da 10-12 milioni da concludere in estate. L’agente era già stato alla Pinetina e poi al Meazza.
Poi, però, il ragazzo (ex Sporting Lisbona e Milan) si è fatto male gravemente e Ausilio ha cominciato a informarsi per altre soluzioni. Ciò significa che la trattativa per Tiago Djaló è finita per sempre? E allora che ci faceva l’agente del difensore all’Olimpico?
In realtà è possibile ipotizzare che Ausilio possa tentare la strada dell’acquisto a zero nel 2024, quando il contratto di Tiago scadrà naturalmente con il Lille. Quindi, magari, c’è già un accordo fra le parti.
L’agente di Djaló all’Olimpico: intesa con Ausilio?
Da quando il nome del portoghese è stato messo da parte, cioè dal giorno in cui gli è stata diagnosticata la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro sembra che i dirigenti dell’Inter si siano interessati soprattutto a gente come Umtiti del Barcellona, Lindelof del Manchester United e Kimpembe del PSG.
Poi, naturalmente, Ausilio ha continuato a osservare Scalvini e Demiral dell’Atalanta e Rodrigo Becao dell’Udinese. Mentre anche Perr Schuurs del Torino è stato messo da parte. Si è complicato pure il progetto che porta a Pavard, dato che il difensore ha cominciato a trovare più spazio in Germania.
A Marotta piace invece Kevin Danso attualmente in forza al Lens. E sulla carta, potrebbe essere il profilo più interessante in termini di equilibrio fra qualità-prezzo-futuribilità fra tutti quelli citati. a un certo punto si era parlato pure di Kalidou Koulibaly, in uscita dal Chelsea. Ma l’ex Napoli ha un ingaggio che spaventa l’Inter.
Skriniar, pace con i tifosi (o parte di essi)
Intanto, ieri sera, all’Olimpico, oltre all’agente del difensore portoghese, si è visto anche Milan Skriniar, seduto in panchina con la sua attuale squadra. Ha ritirato la medaglia e ha festeggiato.
Cosa avrà detto skriniar a marchino neroblu x farlo esultare?forse milanista chiacchierone?🥸🥸😎😎 pic.twitter.com/KvlUSVP4o5
— zhang l’immortale (@TuttiZangh) May 25, 2023
E a quanto pare ha pure fatto pace con la Curva Nord. Sul web circolano dei video in cui si vede lo slovacco abbracciare e poi chiacchierare con un capo-ultrà. Poi, il difensore, che a giugno si trasferirà al PSG, ha voluto celebrare la Coppa Italia anche sui social (bloccando però le risposte del follower).
Ecco cosa Milan Skriniar ha scritto su Instagram: “5 trofei in 6 anni e ne manca ancora uno. Forza squadra fino alla fine“. Cioè, ha scritto “forza squadra” e non “forza Inter”… Almeno sui vari social, i tifosi, non l’hanno presa tanto bene.