L’Inter è intenzionata, o meglio dire obbligata a operare dei cambiamenti nel reparto arretrato visto l’addio di Skriniar
Il mercato dell’Inter è già iniziato, perlomeno quello riguardante i prossimi svincolati. Possibili colpi a zero, da anni ormai una specialità in casa nerazzurra.
Gli accostamenti più importanti chiamano in causa due madridisti, Ceballos e Nacho, entramibi in scadenza di contratto.
Stando alle informazioni raccolte da Interlive.it in ambienti vicini al difensore spagnolo, l’interesse dell’Inter è concreto ma – al momento – la sensazione è il 33enne possa decidere alla fine di proseguire l’avventura al Real Madrid iniziata quando era in tenera età.
“Io credo che Nacho, così come Ceballos, rimarranno qui”, ha detto Ancelotti ieri dopo la gara con l’Athletic Bilbao manifestando grande fiducia per il prolungamento dei due calciatori.
Chiaramente agli agenti di Nacho converrebbe chiudere con l’Inter per ragioni economiche, vedi commissioni, ma è chiaro che l’ultima parola spetterà al centrale.
La proposta interista sarebbe molto vantaggiosa, tuttavia il legame col Madrid è molto forte. E proprio con Ancelotti è tornato ad essere un calciatore importante dei ‘Blanços’, come dimostrano le 44 presenze collezionate per un totale di 2.676′.
Visti 33 anni compiuti lo scorso gennaio, Nacho non sarebbe l’erede di Skriniar. Semmai il rimpiazzo di D’Ambrosio, anche lui in scadenza. Per la successione dello slovacco, i nerazzurri puntano su un profilo più giovane.
Piace sempre Tiago Djalo, l’ex Milan ora al Lille, ma il portoghese ha subito la rottura del legamento crociato e dovrà stare fermo per circa sei mesi. Può arrivare a zero nel 2024.
Pavard in salita per l’Inter: i due grandi ostacoli
In questi giorni è poi tornato a circolare il nome di Pavard, dopo che dalla Germania hanno annunciato che andrà via dal Bayern Monaco a fine stagione. In verità sono mesi che il nazionale francese ha deciso di lasciare i bavaresi.
L’Inter lo stima molto, ci provò già in extremis a gennaio, ma mettere le mani sul suo cartellino è complicatissimo. Soprattutto perché il classe ’96 ambisce a un top club europeo, il suo ‘sogno’ è il Barcellona ma pensano a lui pure società inglesi come il Manchester United, nonché a guadagnare più degli attuali 6 milioni di euro netti a stagione.
Il vero ostacolo non è quindi il cartellino. Essendo in scadenza fra un anno, ovvero a giugno 2024, e non intenzionato a rinnovare, il Bayern potrebbe accettare anche una proposta da 20 milioni di euro.