Cessione Inter, svolta clamorosa: 3 miliardi di dollari

Enorme fatturato per le società in mano al nuovo potenziale acquirente dell’Inter al termine dell’attuale stagione, per Zhang si tratterebbe di un grandissimo affare

A seguito delle voci d’interesse da parte del fondo del Bahrain a nome Investcorp, l’Inter ha attraversato un ottimo momento di forma che ha condotto non soltanto alla vittoria della Supercoppa Italiana ma anche della Coppa Italia, nell’attesa di disputare la finale di Champions League contro il colosso Manchester City. 

Zilliacus forte sull'Inter, 3 miliardi di valore delle sue società
Steven Zhang, presidente dell’Inter (LaPresse) – interlive.it

Questo scoglio finale sancirà, nel complesso, la chiusura di una stagione positiva sotto tanti aspetti fra cui anche quello meramente economico. Il club in mano al presidente Steven Zhang è stato infatti baciato da una serie di ricavi importanti, volti non soltanto a rimpinguare le casse societarie e ammortizzare il deficit debitorio ma anche dare nuova linfa vitale sul mercato. 

Per Zhang, dunque, le chance di cessione delle quote societarie sono nettamente calate rispetto al passato. Se non fosse che negli ultimi giorni è cresciuto a dismisura la voglia da parte dell’imprenditore finlandese Thomas Zilliacus di inserirsi in una nuova, vibrante trattativa in cui poter discutere su quello che potrebbe diventare il suo ruolo da protagonista nell’organigramma societario del futuro.

Zilliacus e l’impero da 3 miliardi: l’identikit dell’imprenditore ex Nokia

Prima di ogni altra mossa, è bene che Zilliacus lasci il proprio identikit per mettere a conoscenza di società e tifosi il suo operato e il suo forte potere economico sul mercato europeo non sportivo.

Zilliacus forte sull'Inter, 3 miliardi di valore delle sue società
Zhang potrebbe lasciare il posto a Zilliacus, imprenditore finlandese ex dirigente Nokia (LaPresse) – interlive.it

Dopo essersi specializzato nel campo dell’Economia, l’imprenditore è stato da subito inserito nel circuito politico della sua città all’età di solito 25 anni. Poco dopo ha intrapreso una strada di successo tra i ranghi del colosso informatico Nokia, che l’ha poi costretto a spostare la sua attenzione sul mercato asiatico. Lì ha potuto costruire il proprio futuro investendo su due grosse società agglomeranti, la Asia-Pacific Strategic Alliances Group e la Mobile FutureWorks. Dalle telecomunicazioni allo sport, l’impero di Zilliacus si è tanto espanso sino a raggiungere circa 3 miliardi di dollari di fatturato nelle oltre cento imprese ad esso collegate. 

Zilliacus aveva anche tentato di affacciarsi alle porte del Manchester United, ma oggi il suo focus è totale sull’Inter e l’Italia. Nuovi dettagli potrebbero arrivare soltanto in seguito alla disputa della finale di Champions, come puntualizzato anche dallo stesso imprenditore, per non destabilizzare l’ambiente e infondere loro la massima serenità possibile. 

Impostazioni privacy