Domenico Berardi non ha mai nascosto la sua fede interista e in passato ha svelato che il suo sogno sarebbe stato giocare in nerazzurro. Sembra, però, che si trasferirà altrove
Anche quest’anno il sogno di Berardi non si realizzerà. Si parla infatti di un trasferimento per il ventottenne calabrese, ed è possibile che nelle prossime ore arriverà la fumata bianca. Tuttavia, non è l’Inter la società che ha bussato alla porta del Sassuolo per comprare l’attaccante.
Su Berardi c’erano parecchie squadre in agguato. Di certo interessava alla Roma e al Milan, e forse anche al Napoli e all’Atalanta. A spuntarla dovrebbe però essere la Lazio di Lotito. Il Messaggero parla di accordo già chiuso con il procuratore di Domenico Berardi e di un’intesa ormai solo da formalizzare col Sassuolo. Le cose stanno davvero così?
Mancano ancora le dichiarazioni ufficiali, ma è un fatto che ieri ci sia stato un summit fra Sarri e la dirigenza biancoceleste per programmare un’accelerata finalizzata all’acquisto di Domenico Berardi. La Lazio vorrebbe proporre al Sassuolo circa 20 milioni di euro e una contropartita: Matteo Cancellieri, che piace anche a Salernitana e Torino.
Per l’esterno offensivo sarebbe invece già pronto invece un contratto quadriennale da 2,5 milioni di euro a stagione. Possiamo dunque affermare che Lotito ha battuto in poche ore la concorrenza di Roma, Milan e Napoli. E l’Inter osserva senza particolare interesse. Anche se Berardi non ha mai nascosto il suo sogno di essere raggiunto da un’offerta nerazzurra, il giocatore non si adatterebbe al modulo proposto da Inzaghi.
Il sogno infranto di Berardi: niente Inter per il calabrese
Dopo undici anni, dunque, l’attaccante esterno potrebbe davvero lasciare il Sassuolo, squadra in cui per la quale ha segnato finora centoventiquattro goal (è il bomber più prolifico della storia neroverde). Sembrava che potesse trasferirsi al Milan. E c’è chi parla di un colpo sfumato all’ultimo minuto, per via del divorzio improvviso tra Milan e Maldini.
Si racconta, appunto, che il giorno dopo il drammatico incontro-scontro tra Cardinale e Maldini di qualche giorno fa, l’oramai ex direttore tecnico rossonero doveva incontrare il procuratore di Domenico Berardi. E poi tutto è saltato. Da una parte, il procuratore del giocatore non ha preso bene la cancellazione dell’appuntamento, dall’altra, il Milan ha deciso di congelare la trattativa.
Può anche darsi che Berardi sia stato uno dei motivi che hanno portato Maldini e Cardinale all’ennesimo scontro. RedBird aveva forse valutato il giocatore come non adatto, e ha quindi bloccato il progetto portato avanti in autonomia da Paolo Maldini.
Affari con il Sassuolo: l’Inter ragiona sulla formula
Marotta continua a monitorare la situazione di Frattesi. Tra i club interessati al calciatore italiano c’è infatti anche la società nerazzurra, oltre alla Roma e alla Juventus. Tutti e tre i club hanno parlato nei giorni scorsi con Carnevali, per capire le richieste del Sassuolo e proporre un prima offerta.
L’Inter vorrebbe agire con un prestito con obbligo di riscatto fissato a 20 milioni più una contropartita scelta dai neroverdi. E l’offerta non è stata rifiutata a priori. La valutazione fatta dal Sassuolo per il centrocampista è comunque alta: si parla di 35 milioni di euro.
E quali sono i giovani proposti dall’Inter? Il Sassuolo vorrebbe Fabbian o Mulattieri, mentre l’Inter potrebbe aver presentato i cartellini di Satriano, Oristanio e Zanotti. Per Zanotti ci sono parecchie offerte sul mercato, anche dall’estero (soprattutto dalla Svizzera e l’Olanda). Oristanio, invece, dovrebbe essere ceduto in prestito a una squadra di A, magari alla Salernitana. Mulattieri sarà usato come contropartita o verrà confermato in prestito al Frosinone. Mentre Satriano è quello dal futuro più incerto.