Con Correa in uscita, l’Inter deve procurarsi un nuovo attaccante: Ausilio punta a recuperare un po’ di fondi per provare a tentare l’Arsenal: i Gunners vogliono 40 milioni
L’Inter avrebbe già richiesto informazioni sul prezzo sul ventunenne Folarin Jerry Balogun, calciatore inglese naturalizzato statunitense, che nell’ultima stagione ha fatto benissimo allo Stade Reims, in Ligue 1, in prestito dall’Arsenal. Con Romelu Lukaku che dovrebbe restare e Lautaro Martinez intoccabile, la dirigenza nerazzurra deve comunque prendere due nuovi attaccanti.
Edin Dzeko sembra vicinissimo a svincolarsi, mentre Jaquin Correa è sul mercato. Per ora sono arrivati segnali soltanto dalla Turchia, anche se il Tucu non sembra così incantato dall’opportunità di oltrepassare il Bosforo. L’Inter continua a lavorare a chiudere con il Tigre per Retegui, ma intanto Ausilio avrebbe anche sondato il terreno per Folarin Balogun, contattando l’Arsenal.
Il ragazzino è parecchio forte. Nella stagione appena concluso ha segnato ventuno reti, ma l’Arsenal non sembra volerlo accogliere in rosa. Quindi c’è qualche possibilità per imbastire un affare. Il problema è che l’Arsenal chiede 40 milioni per il gioiellino. Troppi, davvero. Specie per l’Inter che è un club chiamato a concludere di nuovo il nuovo mercato a zero. L’ideale, come sempre, sarebbe prendere lo statunitense in prestito. Non sembra che l’Arsenal sia d’accordo. I Gunners vogliono monetizzare. Cercano soldi per poter prendere Rice.
Tuttavia, secondo il portiere dell’Arsenal Matt Turner, connazionale di Folarin Balogun, il ragazzino non avrebbe intenzione di lasciare i Gunners quest’estate. Anzi: sarebbe determinato a farsi strada nella prima squadra. Anche Arteta apprezzerebbe il giovane, anche se capisce benissimo le esigenze economiche del club, e quindi non si opporrebbe mai formalmente alla cessione.
40 milioni: la richiesta dell’Arsenal frena l’Inter
Ecco perché l’Inter potrebbe allora ripiegare su Scamacca, che il West Ham potrebbe cedere con la formula del prestito con diritto di riscatto per non dovergli pagare l’ingaggio, oppure sul ventisettenne Patrik Schick, che il Bayer Leverkusen è pronto a vendere a prezzo di saldo o a concedere in prestito secco.
I nerazzurri potrebbero spendere sul mercato solo riuscendo a incassare subito dalla cessione degli esuberi. Nomi potenzialmente validi per guadagnare ce ne sono. Lazaro, Sensi, Agoumé, Mulattieri (che sarà riscattato a 5,5 milioni dal Frosinone), il ricercatissimo Fabbian e magari Radu. Ci sono anche i giovani promettenti: Oristanio, Stankovic, Satriano
Esposito, Tibo Persyn, Males, Zinho Vanheusden…
Vendendo soltanto Sensi, Lazaro, Radu, Males e Satriano, l’Inter potrebbe superare l’incasso totale di 30 milioni. A questi nomi “piccoli” potrebbero poi essere aggiunti quelli di titolari sacrificabili: Gosens, Dumfries e Correa. Ed ecco che anche i 40 milioni richiesti dall’Arsenal per Balogun potrebbero trasformarsi in una cifra sostenibile.
Da Jackson a Lukebakio: le strategie interiste
Un altro giovane molto forte dal prezzo simile su cui l’Inter potrebbe buttarsi è Nicolas Jackson. Il calciatore senegalese, centravanti del Villarreal, piace però anche al Chelsea e al Milan, per la sua duttilità (può essere schierato come ala destra). Quindi potrebbe partire un’asta destinata a far salire di tanto il prezzo.
Lukaku sta intanto sponsorizzando l’acquisto di Dodi Lukebakio (che costa pochino: 10 milioni di euro al massimo). Il ventiquattrenne belga con cittadinanza congolese sa fare sia il centrocampista che l’attaccante.
Ha giocato benino nell’Hertha Berlino segnando undici goal in una trentina di partite. Sa dribblare, e questa è una delle caratteristiche richieste da Inzaghi. Il ragazzo è anche molto veloce e tecnico. Volendo, potrebbe anche essere provato come terzino a tutta fascia.