La stampa lo dà già con le valigie pronte: potrebbe tornare a casa oppure confrontarsi con una nuova avventura Oltremanica
Robin Gosens è pronto a lasciare l’Inter. Ci ha provato con tutto sé stesso, si è impegnato con il cuore e la testa, ha dimostrato amore per la maglia e grande serietà, ma l’investimento fatto per strapparlo all’Atalanta non ha ripagato la società con i risultati sperati. Arrivato per sostituire Perisic, il tedesco ci ha messo un po’ troppo tempo per ritrovare la forma fisica e adattarsi al gioco di Inzaghi, e alla fine è stato chiuso da un più propositivo e vivace Dimarco.
Nelle ultime settimane si è parlato insistentemente di un interessamento da parte dell’Union Berlino, che la prossima stagione parteciperà alla Champions League. E Gosens ha anche lasciato intendere di essere favorevole a un ritorno a casa, in Bundesliga. I tedeschi non hanno però abbastanza fondi per accontentare le richieste nerazzurre… La pista si raffredda, ma Gosens resta in uscita.
Dopo l’acquisto di Marcus Thuram, l’Inter deve ora concentrarsi sulle partenze. E la preoccupazione è alta, sia per quanto riguarda la trattativa tra Marcelo Brozovic e l’Al-Nassr e il non arrivo dell’atteso affondo da parte del Manchester United per André Onana. E poi c’è Robin Gosens, il cui futuro sembra ormai scritto, anche se sostanzialmente ancora in modo nebuloso. Il tedesco resta lì, in bilico, con le valigie in mano, in attesa di capire se dovrà ritornare a casa in Germania o affrontare una nuova sfida in Premier.
Tra Bundesliga e Premier: Gosens mira al ritorno a casa e prepara le valigie
Già nelle scorse sessioni di mercato si era parlato tanto di una possibile cessione di Gonsens in Bundesliga. Il giocatore stesso non ha fatto mai mistero di voler un giorno tornare a giocare in Germania. Pareva quasi tutto apparecchiato per un trasferimento all’Union Berlino, club alla ricerca rinforzi di esperienza internazionale per presentarsi al meglio alla prima storica Champions League. I contatti con il giocatore sono partiti da tempo. Si ragionava su un quadriennale con ingaggio simile a quello percepito da Gosens all’Inter, e cioè piu di 3 milioni di euro netti a stagione.
Ma, di fatto, al club nerazzurro non è mai sopraggiunta una proposta ufficiale per il cartellino. L’Inter gioca a carte scoperte: vuole più di 20 milioni di euro per lasciar partire l’esterno mancino, il cui valore a bilancio al 30 giugno 2023 sarà di circa 17 milioni di euro.
Dalla Germania si è mosso nelle ultime ore anche l’interesse del Wolfsburg. Anzi, si è riacceso, dato che il club aveva già provato in passato a farsi avanti per Gosens. Marotta, però, preferirebbe trattare con altre pretendenti, come il Bournemouth o altri ricchi club di Premier League.
L’erede di Gosens sulla sinistra
Quindi, da una parte ci sono l’Union e il Wolfsburg, e dall’altro il Bournemouth. E Gosens si trova di fronte a un bivio. La sensazione è che l’esterno preferisca il ritorno in patria, per recuperare l’antica forma e diventare di nuovo un terzino prolifico. La notizia è che l’Inter non cederà Gosens con prestito all’obbligo di riscatto, così come vorrebbe l’Union Berlino.
Marotta, intanto, sa già come voler sostituire il tedesco. La prima scelta è Carlos Augusto, che ha stupito in Serie A con il Monza, grazie a sei goal e cinque assist. I brianzoli chiedono tanto per il cartellino, questo è il problema. Galliani vorrebbe sui 20-25 milioni di euro. Quindi i dirigenti interisti dovranno provare ad abbassare l’esborso cash con delle contropartite.
Il nome giusto può essere quello di Stefano Sensi, che la scorsa stagione, nonostante un brutto infortunio, ha giocato benino in prestito proprio al Monza dall’Inter.