Grande operazione da parte dell’Inter a parametro zero per il prossimo anno, ora sorgono dubbi sulle possibilità di partecipazione al ritiro di luglio col gruppo nerazzurro
La caccia al nuovo centravanti è parzialmente chiusa. Sì, l’Inter si è affidata alle capacità dell’amministratore delegato Giuseppe Marotta per affondare la presa su Marcus Thuram, uno dei profili che il club seguiva da più tempo.
Sono trascorsi quasi due anni dai contatti primordiali per il gioiellino della Nazionale di Deschamps eppure per una serie di imprevisti, sfortune e capovolgimenti di fronte, l’Inter non era riuscita a strapparlo ai rivali di Bundesliga. Per la gioia di Simone Inzaghi e del resto dello staff ora il centravanti francese arriva dal Borussia Monchengladbach con un carico di convinzioni e speranze sul futuro, con la nota positiva di essere un parametro zero. Ma soprattutto con la voglia di portare in nerazzurro nuovi importanti successi, al fianco di Lautaro Martinez.
Thuram vuol dire garanzia in quel mare di incertezze saltate fuori dall’affare pendente per Romelu Lukaku e per il flop Joaquin Correa in uscita, lo stesso argentino che tempo addietro era stato scelto proprio come alternativa al figlio d’arte.
Come noto, il calciatore è stato ufficializzato a seguito della firma del contratto quinquennale da 8 milioni di euro lordi per una spesa complessiva diluita nel tempo di circa 40 milioni. Anche le visite mediche di rito sono state svolte e superate con serenità, primo tassello essenziale per poter vedere il calciatore in campo il prima possibile.
Thuram è nerazzurro, dubbi sulla presenza nel ritiro di luglio
Stando alle ultime stime, però, Thuram potrebbe non raggiungere Inzaghi e il resto del gruppo nelle prime battute del ritiro pre-stagione su territorio italiano nel mese di luglio prima della partenza per la tournée programmata da tempo in Giappone.
Nella seconda circostanza, dunque, il calciatore dovrebbe regolarmente essere a disposizione del tecnico e sarà quindi possibile vederlo in mostra nello scenario internazionale per la prima volta con indosso i colori nerazzurri.