L’Inter non sembra orientata a privarsi di Calhanoglu, ma di fronte a un’offerta da 50 milioni, potrebbe anche arrivare il via libera
Hakan Calhanoglu potrebbe trasformarsi in oggetto di possibili sondaggi da parte della Premier, e non solo. West Ham e Aston Villa potrebbero aver interesse a prendere un centrocampista versatile e di esperienza internazionale come l’ex Milan. E poi c’è sembre l’ombra minacciosa dei sauditi.
Il turco, arrivato a zero all’Inter nel 2021, è oggi uno dei titolarissimi del club nerazzurro: dopo la partenza di Brozovic è un perno quasi insostituibile del centrocampo. Ciò non lo rende al 100% immune da una possibile cessione. Gli incedibili, sulla carta, all’Inter sono solo due, e cioè Barella e Lautaro.
Nei giorni scorsi si è vociferato di un presunto interesse sul turco da parte della Saudi Pro Ligue. C’è per esempio l’Al-Ahli, interessato a Verratti, che in caso di non chiusura col PSG potrebbe buttarsi di pancia sull’ex Milan. Tuttavia, a oggi, non sono gli arabi a preoccupare l’Inter.
La dirigenza nerazzurra è abbastanza sicura che Calhanoglu, per ora, non abbia alcuna voglia di lasciare il calcio europeo: il turco vuole vincere e, nonostante l’età non più verdissima (compirà trent’anni a febbraio), credi di poter continuare a crescere. Quindi la vera minaccia potrebbe arrivare dall’Inghilterra, o meglio dall’unico campionato del Vecchio Continente che gode ancora di un po’ di appeal sportivo ed economico per un campione.
Premier su Calhanoglu: incubo da 50 milioni
Un’offerta da 50 milioni potrebbe in pratica far traballare l’Inter e sedurre Calhanoglu. Il West Ham in particolare segue il turco dai tempi del Milan e potrebbe essere disposto a un investimento importante. Per i nerazzurri, una simile prospettiva significherebbe registrare la seconda maxi plusvalenza nella sessione di mercato.
C’è da preoccuparsi? In realtà no. A meno di clamorose sorprese, il turco, freschissimo di rinnovo, dovrebbe rimarere a Milano. Sembra infatti bello carico per la nuova stagione, voglioso di mettersi in mostra come nuovo leader del centrocampo nerazzurro.
Calhanoglu sarà il regista titolare della squadra interista dopo l’addio di Brozovic. E sembra già scontato che il turco non seguirà in Arabia il croato, anche se i ricchi club sauditi potrebbero essere interessati a puntare anche sul turco. Anche se dalla Premier o dalla Saudi Pro League dovessero essere disposti a lanciare l’assalto all’ex Milan con una proposta irrinunciabile, tipo appunto 50 milioni, Calhanoglu sembra non interessato a lasciare l’Inter.
Allo stato attuale, sarebbe davvero difficile convincere Inzaghi a fare a meno di Calhanoglu per affidarsi al solo Asllani come regista. Proprio il giovane centrocampista albanese, nel corso della conferenza stampa della notte italiana a Osaka, ha indicato i giocatori più forti coi quali ha mai giocato. “Io sono fortunato di poter giocare con centrocampisti fortissimi“, ha detto Asllani, “dico che tutti i centrocampisti che giocano con me sono fortissimi, quindi dico loro“.
Gli obiettivi stagionali di Asllani
Qualche giorno fa, invece, il centrocampista ex Empoli, è intervenuto ai microfoni di Inter TV, per parlare delle sue sensazioni a proposito della nuova stagione, durante la quale spera di poter trovare più spazio e far valere le proprie qualità. “Tornare qui e rivedere i compagni è un’emozione bellissima“, ha detto il centrocampista albanese.
“Entrare nello spogliatoio e rivedere i campi è una cosa che ti manca anche quando sei in vacanza. Non vediamo l’ora di ripartire. Ho tantissima voglia, ti manca sempre il campo. Obiettivi? Ne parleremo col mister, ma sappiamo che quest’anno dobbiamo cercare di prenderci soprattutto il campionato“.
“L’ultima è stata una stagione bellissima“, ha detto ancora Asllani. “Credo sia stata una grandissima esperienza per me. Speriamo di poter fare ancora meglio quest’anno. La preparazione conta tantissimo, dobbiamo rimettere benzina nelle gambe per cercare di arrivare nelle migliori condizioni possibili al 20 agosto“.
Il ragazzo avrà più spazio quest’anno? L’Inter punta molto sul giovane albanese, e per questo lo ha tenuto in rosa, nonostante il ritorno di Sensi e la possibilità di promuovere in prima squadra giovani interessanti. Starà a Kristjan dimostrare se è fatto per i colori nerazzurri.