L’Inter non ha ancora mollato Gianluca Scamacca: la dirigenza nerazzurra pensa all’ex Sassuolo come un’alternativa
Alternativa a cosa o a chi? L’ex Sassuolo potrebbe tornare utile in caso di mancato arrivo di Balogun ma anche per per sostituire il deludente Correa. L’Inter, intanto, si è già mossa presentando un’offerta al West Ham per l’acquisto a titolo definitivo.
Il club inglese ha pretese economiche abbastanza alte. E c’è da guardarsi dalla concorrenza (la Roma di Mourinho segue il ragazzo come primo obiettivo) e dal rischio di impoverire il tasso tecnico della squadra.
Inzaghi ha chiesto espressamente un attaccante in grado di giocare da regista avanzato, con buon fisico e dalla discreta tecnico. Balogun, che resta il preferito del presidente Zhang e della dirigenza (per potenzialità e qualità tecniche), non ha di certo la prestanza fisica e le caratteristiche tattiche richieste dal tecnico nerazzurro.
Anche Scamacca non è un profilo che sembra adeguato a sostituire in tutto e per tutto Edin Dzeko. Non ha la sua tecnica e la sua visione di gioco. Ma di certo il ventiquattrenne ex Sassuolo rivela, in potenza, alcune caratteristiche che lo avvicinano allo stile del bosniaco.
Ecco perché si pensa ancora a Scamacca. Qualora l’Inter dovesse fallire l’assalto a Balogun, potrebbe virare subito con maggiore convinzione sull’ex Sassuolo. Il classe 1999 ha qualità, è forte fisicamente, potrebbe cresce tatticamente e, anche questo è importante, costerebbe meno, anche dal punto di vista dell’ingaggio. Ciò non toglie che sarebbe un ripiego. Ma non così sgradito all’allenatore e all’ambiente.
Beppe Marotta, alla fine della scorsa stagione, ha annunciato di voler puntare su giocatori giovani e italiani. E il ventiquattrenne Gianluca Scamacca sarebbe dunque un profilo ideale per il progetto tecnico. Non va dimenticato che il ragazzo conosce bene la Serie A ed è ancora considerato un talento in grado di sbocciare.
Ecco perché l’Inter pensa davvero a Scamacca
Per prendere Balogun, l’Inter punta a un affare complicato. Si vorrebbe convincere l’Arsenal a una cessione tramite un prestito oneroso e una soluzione di riscatto obbligatorio a 35 milioni. Ma anche se la trattativa inglese dovesse andar bene, non è detto che l’Inter molli Scamacca: l’ex Sassuolo potrebbe arrivare a Milano in caso di partenza di Correa.
In questo senso c’è chi pensa che i contatti per Scamacca siano sorti semplicemente per trovarsi pronti nel caso, non così remoto, di fallimento della trattativa per Balogun. Ma l’impressione è che l’lnter proverà fino alla fine del mercato a prendere l’americano, sperando che l’Arsenal abbassi le pretese verso la fine di agosto.
In Inghilterra, comunque, continuano a dare Gianluca Scamacca in uscita. Il West Ham potrebbe cederlo al primo club in grado di offrire una cifra vicina ai 25 milioni. La valutazione è di 28-30 milioni, ma si può trattare. La Roma, che non ha fondi disponibili, vorrebbe provare con un prestito con obbligo condizionato di riscatto. L’Inter, invece, aspetta.
Gli Hammers non apprezzano troppo Scamacca, lo considerano un costoso esubero: i tifosi hanno criticato più volte per le sue prestazioni (oggettivamente non all’altezza) e adesso invocano la sua cessione. Ma c’è da dire che, la scorsa stagione, tutto il West Ham ha giocato male.
Il club ha investito parecchio per l’acquisto di Gianluca Scamacca (36 milioni di euro) e c’era molta attesa, forse troppa. Per via di infortuni e per difficoltà ad adattarsi al gioco della Premier, alla fine, il giovane nato a Fidene ha fatto vedere davvero poco ai tifosi britannici.
Scamacca is a disgrace. Had an attitude that stank when he did play, cupped his ear as if to challenge the crowd that they were in some way dissing him and, after a year of taking the WH pound whilst lying down in sick bay, decides he wants to play elsewhere. Shocking
— Norfolk Iron (@DavidLNorfolk) July 31, 2023
Scamacca, potenzialmente, resta un ottimo giocatore. Ha il fisico e ha la tecnica per far bene. Il fatto che si sia perso o sia stato un po’ sfortunato in Inghilterra non implica che sia un giocatore finito.
Tiro, classe e fisico: i pregi dell’attaccante
Il ragazzo è forte. Lo dimostra l’ultima annata italiana di Scamacca, che è stata a dir poco positiva. Dopo un inizio complicato, in cui ha subito la concorrenza di Defrel, il ragazzo si è mestro subito in mostra con prestazioni generose e goal da vero campione. Ancora oggi i tifosi dell’Inter, del Milan e del Napoli ricordano le sue reti acrobatiche.
🗣#Thuram: “Mi immaginavo con questa maglia già due anni fa” pic.twitter.com/mcBIclIo3P
— Interlive (@interliveit) July 31, 2023
Scamacca, insomma, aveva mostrato tante belle cose. Sembrava l’attaccante moderno perfetto per sfondare in Premier League. Tutto ciò che ha fatto, però, ha deluso. E ora, dopo un solo anno in Gran Bretagna (passato soprattutto in infermeria), è già un esubero.
Scamacca ha tutto per imporsi nel calcio che conta, anche in quello inglese. Oltre alla già citata fisicità, possiede una mirabile facilità di tiro e grande slancio nel caricarlo. Sa disegnare traiettorie da campione e sa fare goal difficili. Non è un bomber (non lo è mai stato) ma può essere utile nel far segnare i compagni.
Si muove con classe. Sa sfruttare la forza fisica in protezione e per le sponde, riesce a essere prezioso nel pressing e dimostra grande agilità nonostante il suo fisico. Insomma, non è proprio uno scarto.
