La tendinite non da pace al difensore che spera di poter rientrare quantomeno in occasione del big match contro l’Inter, sua vecchia pretendente di mercato
Il grosso scivolone rimediato in casa contro il Sassuolo ha arrestato improvvisamente la corsa dell’Inter in campionato. Una prestazione non degna di note, ma quel che serve adesso è ripartire con la convinzione di poter fare ancora bene da qui alle prossime settimane. Giornate intense che si susseguiranno, con un big match importantissimo all’orizzonte verso fine ottobre: quello contro la Roma.
Anche i giallorossi hanno fatto una pessima figura a Marassi, schiantati dal Genoa di Mateo Retegui. Lo stesso calciatore che, tempo addietro, era finito nel mirino dell’Inter come potenziale centravanti d’area in accoppiata con Lautaro Martinez. E al pari di Retegui, tra le file della Roma figura Chris Smalling. Difensore roccioso e di grande esperienza internazionale, era stato preso di mira dalla dirigenza nerazzurra come erede di Milan Skriniar prima che venisse selezionato Benjamin Pavard.
Smalling ko per tendinite ma è obiettivo Inter: possibile rientro a fine ottobre
L’inglese ha quindi preferito firmare il rinnovo di contratto con i giallorossi di José Mourinho, trovando però un grosso ostacolo sin dal prime battute della nuova stagione.
Smalling è infatti alle prese con una fastidiosa tendinite che non sembrerebbe lasciargli pace. Motivo per cui dopo la quinta giornata di campionato è ancora out e dovrebbe esserlo ancora per tutto il mese di ottobre, saltando sicuramente le sfide contro Frosinone e Cagliari.
Filtra però una piccola speranza che possa tornare a disposizione dello ‘Special One’ proprio verso fine mese, quando la Roma dovrà incontrare l’Inter a San Siro. Un obiettivo indispensabile per il club capitolino, visti i troppi alti e bassi in questo avvio turbolento di stagione. Smalling può e deve fare la differenza in quel reparto lì, facile da perforare e sui la stessa Inter potrebbe trovare terreno fertile per strappare tre punti preziosissimi.