Il tecnico dell’Inter dopo la vittoria contro la Salernitana: “Stiamo giocando tanto e abbiamo bisogno di tutti, ora c’è da preparare la sfida di Champions col Benfica”
Inzaghi non può che partire da Lautaro nel commento post vittoria contro la Salernitana: “È partito dalla panchina perché aveva bisogno di rifiatare, poi ha fatto quattro gol ma la squadra lo ha servito bene – le parole a ‘Dazn’ del tecnico dell’Inter – Thuram e Sanchez si sono divisi nel migliore dei modi, ho tolto Alexis per mantenere una certa fisicità ma lui stava facendo un ottimo lavoro”.
“In questi due anni Lautaro ha sempre fatto benissimo. Adesso è capitano e si sente più leader, aggiungendo quell’esperienza che ha conquistato vincendo dei trofei. Se gli faccio battere il record di Immobile dei 36 gol? Magari… Lui deve continuare a giocare giornalmente e pensare partita dopo partita, non tutte le gare sono semplici”.
Inzaghi ha riservato elogi pure per Asllani, entrato a inizio secondo tempo al posto di un deludente Calhanoglu: “Sta lavorando bene, deve continuare in questo modo. È un giocatore che abbiamo preso e che sta crescendo, giocare nell’Inter non è come giocare nell’Empoli, stasera ha fatto bene dandoci una grande mano”.
“In cosa è cresciuta la mia squadra? Il percorso in Champions ci ha dato tanto sul piano mentale – ha risposto il tecnico interista – I ragazzi stanno lavorando bene sui nostri principi, devono continuare così. Stiamo giocando tanto e abbiamo bisogno di tutti, ora c’è da preparare la sfida di martedì col Benfica”.