I nerazzurri sono scatenati. In arrivo un ‘pokerissimo’ che non farà altro che concedere un sorriso a trentadue denti a Inzaghi
L’Inter continua a lavorare sia nel medio-breve periodo che a lungo termine. L’obiettivo dei nerazzurri non è altro che quello di blindare quanti più calciatori possibili in vista del futuro.
Ad oggi, l’intenzione di Marotta, Ausilio e del resto della dirigenza interista è quello di prolungare la durata del contratto di alcuni big come Federico Dimarco, diventato a tutti gli effetti anima e corpo di questa squadra così come il Capitano Lautaro Martinez, e non solo.
Già nella scorsa estate, qualche big estera aveva provato ad affacciarsi alla finestra dell’Inter domandando più di qualche semplice informazione inerente al futuro del classe ’97 trovando, però, la disapprovazione da ambo le parti.
Sia calciatore che società, infatti, appaiono quest’oggi intenzionati a proseguire la propria storia d’amore assieme. Considerando che l’accordo di Dimarco con la ‘Beneamata’ ha data di validità sino a giugno 2026, a breve, si tornerà a parlare a proposito della situazione dell’ex Parma con l’intento di provare ad ottenere un sì da parte del giocatore per l’estensione del contratto sino al 2028 (a quel punto, il suo potenziale ingaggio potrebbe venir raddoppiato fino ad arrivare a toccare il tetto dei 4 milioni, bonus compresi).
Attenzione però. ‘Dimash’ non è il solo ed unico tesserato per cui gli attuali vice Campioni d’Europa torneranno, da un momento all’altro, a sedersi a tavolino.
Dimarco a parte, Inter pronta a chiudere per quest’altro poker di rinnovi: Lautaro e non solo sul tavolo
Tralasciando il solo Dimarco, l’Inter intende arrivare ad estendere la durata degli accordi di: Lautaro Martinez, Henrikh Mkhitaryan, Denzel Dumfries e Nicolo Barella.
Il primo è quello dell’armeno, in scadenza nel prossimo giugno, con l’Inter che vuole provare a strappare il sì del calciatore per un nuovo accordo sino al 2025. Trattativa già iniziata.
Poi sarà la volta del laterale olandese. I nerazzurri faranno di tutto pur di arrivare a concordare un rinnovo biennale con gli agenti di Dumfries: valido, quindi, fino a giugno 2027 (con possibile opzione).
Non sono, per niente, da meno Barella e Lautaro, anzi. Marotta e Ausilio intendono, quanto prima, blindare questi due big (il cui contratto scadrà nel 2026, così come Dimarco. Ribadiamo).
Nel caso del ‘Toro’ di Bahia Blanca, si va verso un possibile prolungamento fino a giugno 2028 – e su questo non ci piove – con tanto di innalzamento di stipendio. Ingaggio dell’argentino che dovrebbe, dunque, finire per passare dai 6 agli 8 milioni di euro (bonus inclusi). Manca, a questo punto, soltanto l’intesa inerente alle possibili cifre economiche del potenziale nuovo accordo tra l’ex Racing e i nerazzurri.