Accelerata dell’entourage del calciatore olandese per discutere con l’Inter del prolungamento di contratto, al passo di Mkhitaryan e Dimarco per il trittico d’investimenti su cui vuole puntare Simone Inzaghi
Tempo di sosta per l’Inter, certo, ma soltanto per quel che riguarda le mere questioni di gioco. Al di fuori di esse la società è fortemente concentrata su tutti gli altri importanti punti della sua gestione, fra cui anche i tanto attesi rinnovi di contratto da stendere da qui ai prossimi mesi in prospettiva futura.
Come noto, Giuseppe Marotta e Piero Ausilio stanno già trattando con Henrikh Mkhitaryan poiché il suo contratto è in scadenza il prossimo giugno 2024, apparendo dunque come l’operazione più urgente sotto il profilo temporale da chiudere prima che qualsiasi altra minaccia esterna possa frapporsi tra l’Inter e la permanenza del calciatore armeno tanto prezioso per Simone Inzaghi. Il tecnico preme anche che Federico Dimarco possa essere blindato quanto prima, viste le sue recenti prestazioni e il crescente desiderio da parte delle potenziali pretendenti al suo cartellino di mettervi le mani già dal prossimo anno. Non ultimo spunta anche il nome di Denzel Dumfries, il quale si aggiunge ai suoi due compagni di squadra nel trittico d’investimenti dell’Inter a stretto giro di posta.
Rinnovo Dumfries, agenti in sede dell’Inter per l’accelerata
Stando agli ultimi aggiornamenti di mercato, l’entourage dell’esterno destro olandese a nome Wesserman avrebbe infatti raggiunto la sede nerazzurra di Viale della Liberazione in Milano per poter incontrare la dirigenza dell’Inter e iniziare a stilare un piano valutativo per il prolungamento del contratto del calciatore in scadenza nel 2025 con distensione verso il 2027 a condizioni economiche più vantaggiose.
Dai 2,5 milioni di euro attuali si potrebbe infatti passare a 4 milioni futuri. Una spesa che l’Inter sarebbe disposta a rispettare per convincere Dumfries della bontà del progetto nerazzurro di cui lui stesso fa parte e all’interno del quale potrebbe avere ulteriore spazio di manovra come pedina essenziale.
Dumfries ha oltretutto ribadito la propria posizione tra Inter e vita cittadina in quel del capoluogo lombardo, avendo dichiarato di essere lì felice e di non avere altre ambizioni se non quelle di restarvi per altro tempo ancora. Questo appare il primo degli auspici, mentre il valore di mercato del suo cartellino potrebbe subire anche una rapida impennata andando a favorire eventuali idee di cessione dell’Inter da mettere in atto a partire dal prossimo giugno sulla falsa riga della passata sessione estiva.