Inzaghi desideroso di un nuovo bomber. Il reparto avanzato dei nerazzurri pecca a livello quantitativo. Occhio, nel frattempo, a questo tipo di scenario
L’attacco allestito da Marotta, Ausilio, Baccin e il resto della dirigenza nerazzurra fatica, ancora, a dare le giuste garanzie a Simone Inzaghi.
Il tecnico piacentino, di fatto, ha già dovuto rinunciare ad Arnautovic: centravanti che non potrà rimettere piede in campo prima della fine di novembre (l’Inter si augura di poterlo recuperare per l’impegno in trasferta con la Juventus, in programma il 26 di quel mese). Nel frattempo, proprio la ‘Beneamata’, si ritrova con la ‘coperta corta’ là davanti e, in tutto ciò, va anche tenuto conto delle precarie condizioni fisiche di Alexis Sanchez.
Spesso e volentieri, infatti, il cileno ha accusato innumerevoli guai fisici in passato (ne sono da conferma i suoi sette infortuni rimediati durante il suo triennio vissuto in nerazzurro). Ragion per cui l’Inter è chiamata a riaffacciarsi sul mercato in vista del futuro.
Tutto sommato, è difficile che questo accada già a gennaio date le scarse risorse economiche – per non dire totalmente pari a zero – di cui i vice Campioni d’Europa sono muniti in questo momento. Diverso, invece, in vista di giugno dove (oltre al solo Taremi) potrebbe comparir fuori qualche altro nome. Tipo lui.
Taremi piace ma occhio al nome di Wind del Wolfsburg: potrebbe venir offerto tramite agenti
Mehdi Taremi, complice il suo contratto valido sino a giugno 2024 assieme al Porto, resta da considerarsi uno di quei osservati speciali in casa Inter per l’attacco.
L’iraniano era stato, addirittura, ad un passo dall’approdare al Milan durante gli ultimi giorni di mercato e ora continua a piacere da ambo le sponde milanesi in vista del futuro. Anche vero, però, che quello dell’ex Rio Ave non è il solo ed unico profilo che potrebbe continuare ad essere accostato ai nerazzurri.
L’alternativa al classe ’92, infatti, potrebbe essere Jonas Wind del Wolfsburg: centravanti classe ’99 che ha già messo a referto 7 reti in altrettante partite di Bundesliga assieme ai tedeschi. Media di 1 gol a partita insomma considerando, inoltre, il sigillo realizzato in coppa.
Trattasi di una prima punta danese alta 1,90 m – abile nelle sponde e nel gioco aereo – che potrebbe anche venir offerto all’Inter tramite agenti dato il suo splendido avvio di stagione. Il tutto in vista della prossima annata, naturalmente. Valutazione che, attualmente, si aggira sui 15 milioni di euro.