Emergono nuove comprove riguardo un’anticipazione lanciata da Interlive.it all’incirca una settimana fa. Di mezzo c’è il futuro del centrale tedesco
Yann Bisseck, al pari di Audero, Sensi e Klaassen, appartiene a uno di quei calciatori di attuale proprietà dell’Inter che, sin qui, hanno totalizzato un minutaggio alquanto irrisorio con indosso questi colori.
Ammontano, di fatto, a 7 i minuti totalizzati sinora dal centrale tedesco al fianco della squadra di Simone Inzaghi: tecnico che, almeno fino a questo momento, ha deciso di concedere un periodo d’adattamento al giovane classe ’00 gettandolo soltanto di rado in campo. A certificarlo il fatto che il tecnico piacentino stia preferendo schierare de Vrij al centro della difesa spostando poi Acerbi sul centro-sinistra nel momento in cui assente Bastoni.
Per il resto, ciò che non sta giovando a favore dell’ex Aarhus (arrivato a Milano grazie ai 7 milioni della clausola esercitata dai nerazzurri e pagata, proprio da questi ultimi, in due rate da 3,5 milioni ad un anno di distanza l’una dall’altra) è il fatto che lo stesso diretto interessato non sia ancora riuscito ad apprendere, neanche in minima parte, la lingua italiana (e tutti quanti noi siamo a conoscenza delle difficoltà sin da sempre riscontrate da Inzaghi nel formulare pensieri in inglese).
Gli unici due gettoni raccolti da Bisseck con indosso la maglia dell’Inter restano, infatti, quelli contro Monza e Torino e, a questo punto, c’è da dirlo: ci sono tutti i presupposti per far sì che il tedesco faccia fronte ad un prestito semestrale a gennaio; Scenario (come già reso noto) anticipato da noi di Interlive.it circa una settimana e fa e per cui sono emerse ora nuove conferme.
Bisseck e l’addio a gennaio: confermata anticipazione Interlive, c’è il Torino sullo sfondo
All’anticipazione di Interlive.it, lanciata lo scorso 28 ottobre e inerente a Yann Bisseck e al suo futuro, emergono ora nuove conferme generali.
Pare, infatti, che l’Inter stia pensando al prestito semestrale del ragazzo a partire già dal prossimo gennaio e il tutto, naturalmente, è da attribuirsi allo scarsissimo minutaggio fatto registrare sin qui dal tedesco al Milano.
Ad aver rivolto un pensiero nei confronti dell’ex Aarhus sarebbero state Frosinone e Torino: coi ‘granata’ che avrebbero riposto il proprio sguardo sul classe ’00, senza ombra di dubbio, a causa della rottura del crociato rimediata da Perr Schuurs – ex osservato speciale dei nerazzurri, tra le tante cose – costretto a terminare la stagione anzitempo. Attesi nuovi ed ulteriori sviluppi inerenti a uno scenario che, di certo, ha ancora tanto da dover raccontare.