I nerazzurri fiutano una nuova operazione in entrata in A. Di mezzo potrebbe finirci il centravanti ora in prestito alla Sampdoria
Procede nella giusta maniera non soltanto la stagione dell’Inter ma anche quella del Lecce, forte del successo casalingo ottenuto la scorsa settimana per 2-1 sul Frosinone.
I giallorossi, autori di una partenza super in campionato a inizio stagione, sono ora fermi al 12esimo posto in classifica con 20 punti all’attivo. Una formazione, perciò, in linea con gli obiettivi prefissati al sorgere di quest’annata.
La squadra di Roberto D’Aversa, quest’oggi ospite dell’Inter al ‘Meazza’ per l’impegno valido per la 17esima giornata di Serie A, sta continuando a mettere in evidenza un buon calcio. Merito, sicuramente, delle pedine all’altezza che figurano all’interno dell’undici di partenza dei salentini, vedi: Falcone, Baschirotto, Ramadani, Strefezza e così via. Tutti calciatori che, tolto qualcuno, hanno già avuto modo di vestire in questi ultimi mesi la maglia della propria nazionale. Incluso l’attuale numero 20 dei leccesi.
L’ex Aberdeen, strappato in estate agli scozzesi per 1,2 milioni di euro più il 10% sulla futura rivendita, si trova da tempo nel giro della Nazionale albanese. A confermarlo le 32 presenze raccolte dal classe ’96 al fianco della formazione su cui siede attualmente in panchina il CT Sylvinho.
Ammontano a 15, invece, i gettoni totalizzati sinora da Ramadani al fianco del Lecce, conditi inoltre da 1 rete realizzata nello scorso turno di campionato proprio contro i ‘ciociari’. Rete che è, quindi, finita per alimentare ancor di più alcune voci di mercato che vedono protagonista il medesimo calciatore. Un calciatore attenzionato, in parte, anche dai nerazzurri.
L’Inter osserva Ramadani: idea Sebastiano Esposito come contropartita per il Lecce
È Ylber Ramadani una delle più grandi sorprese in casa Lecce in quest’avvio di stagione. Eccezion fatta per il turno in cui l’albanese era squalificato per somma di ammonizioni, il classe ’97 ha preso parte a ogni singolo match disputato da parte della formazione di Roberto D’Aversa.
Un calciatore che, al suo primo anno in Italia, ha già dimostrato di saper interpretare al meglio entrambe le fasi e tutti quanti noi, per il resto, sappiamo quanto possa essere complicato un campionato come quello della Serie A pieno di tatticismi.
Dotato di corsa e fisicità, oltre che di grande tecnica, Ramadani è finito per stuzzicare anche qualche grande realtà del nostro campionato, vedi l’Inter (società che ha riposto parte della propria attenzione sull’ex Aberdeen).
10 milioni di euro la valutazione che ne fa, attualmente, il Lecce del proprio numero 20. Un club che, certamente, non si priverà tanto facilmente del proprio metronomo di centrocampo e che potrebbe anche arrivare a chiedere in cambio ai nerazzurri qualche giovane contropartita come Sebastiano Esposito (di ritorno in estate dal prestito secco che il calciatore sta vivendo alla Sampdoria). Naturalmente nel momento in cui il club meneghino dovesse, eventualmente, approfondire il proprio interesse per il classe ’97.