Dall’Inter alla Serie B, c’è il via libera di Sensi

Sembra essere davvero finita l’esperienza di Sensi all’Inter: il centrocampista ha dato il via libera al passaggio in un nuovo club

Secondo la Gazzetta dello Sport, Stefano Sensi sarebbe sempre più vicino a un trasferimento in Inghilterra: il centrocampista avrebbe già detto sì a un approdo in Championship, la seconda serie britannica. Corteggiato da Enzo Maresca, dopo un paio di giorni di riflessione, l’ex Sassuolo avrebbe dato infatti il un suo assenso al passaggio immediato al Leicester. Il club inglese è pronto a versare un indennizzo all’Inter per completare subito l’acquisto. Dato che fra meno di sei mesi Sensi sarebbe un free-agent, il club nerazzurro guadagnerà una piccola cifra.

Sensi dice sì al trasferimento in Inghilterra
Stefano Sensi (LaPresse) – interlive.it

Si parla di un affare di circa 2 milioni. Al massimo 3. Il fatto che il calciatore sia favorevole al trasferimento non significa però che la cessione è un affare concluso. L’Inter e il Leicester stanno ancora lavorando alla ricerca di una soluzione gradita a entrambi i club. Inoltre sembra che la società inglese voglia prima cedere qualcuno, sia per avere fondi che per liberare spazio salariale.

Per Sensi sarebbe una scelta furba quella di accasarsi ai Leicester. La squadra gioca in Championship, è vero, ma è prima in classifica, con 10 punti di vantaggio sulla seconda, e si avvia quindi a tornare subito in Premier, campionato in cui qualche anno fa è stata protagonista. La proprietà del club è ricca: il presidente tailandese del club è un milionario con un impero nel settore del duty-free in Asia.

La partenza di Sensi libera spazio per un attaccante?

Sensi avrebbe preferito tornare al Monza o al Sassuolo, ma dai due suoi vecchi club non è arrivata nessuna offerta. Continuare all’Inter fino al termine della stagione potrebbe essere controproducente per un giocatore come lui che ha bisogno di giocare e dimostrare.

Sensi dice sì al trasferimento in Inghilterra
Sensi (LaPresse) – interlive.it

Finora, agli ordini di Inzaghi, ha collezionato tre presenze in campionato e una in Coppa Italia per un totale di 65′ in campo. Lo stesso centrocampista capirà dunque che l’essere finito nel mirino del Leicester è un’occasione d’oro. Fino a ieri, però, non c’erano stati ancora contatti ufficiali tra l’Inter e il club inglese…

L’Inter è pronta a cedere. In questo momento il lietmotiv è chiaro: si vende ma non si compra. Anche se avrebbe urgente bisogno di un rinforzo in attacco. I titolarissimi Lautaro Martinez e Thuram non hanno potuto dare spazio ad Arnautovic e Alexis Sanchez per via dello scarso rendimento delle due riserve. Ma Marotta ha spiegato varie volte che il club non ha intenzione di investire nuovi fondi sul mercato dopo aver comprato Buchanan.

L’unica possibilità per poter arrivare a un nuovo attaccante sarebbe la partenza del cileno, che è arrivato a zero in estate e che sembra voler continuare in nerazzurro almeno fino a giugno 2024. C’è chi spera che un colpo possa essere possibile a prescindere grazie alle partenze di Lucien Agoumé (che è già ufficialmente passato al Siviglia) e di Stefano Sensi, che tutti sperano possa passare presto al Leicester.

Marotta attende un cenno dagli inglesi

Il sì di Sensi è importante. Ora l’Inter può aprire a una trattativa. Marotta spera che possa arrivare un’offerta ufficiale di circa 2-3 milioni. Il Leicester, i soldi per accontentare il club nerazzurro, ce li ha: quest’estate ha venduto un sacco di pezzi pregiati e ha dunque le casse piene. Per questioni di FFP e di bilancio, deve però cedere qualcuno. L’opzione più probabile è che rinunci a qualche giocatore che detiene in prestito. Per esempio l’ex Inter Casadei.

Marotta cede Sensi
Beppe Marotta (LaPresse) – interlive.it

Nel caso in cui arrivasse davvero l’offerta da parte del club inglese corrispondente alle pretese minime nerazzurre, Marotta sembra già orientato a non prendere un altro centrocampista. Si punterà, in casi estremi, sui giovani della primavera.

Poi, dopo la Supercoppa italiana, quindi dopo il 22 gennaio, si proverà a ragionare con Inzaghi sulla necessità di investire su una quinta punta. Da prendere in prestito. Senza investire niente. Le possibilità che possa davvero arrivare un altro attaccante sono però scarse. Quindi non metteteci il pensiero!

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