Sensi al Leicester, ci siamo: i dettagli dell’accordo

Stefano Sensi al Leicester: ci siamo quasi… Lo scrivono in Italia e in Inghilterra, ma l’Inter si porterà il centrocampista in panchina contro la Fiorentina

Il centrocampista urbinate ha deciso di lasciare l’Inter prima della scadenza naturale del suo contratto. E il club nerazzurro spera di ricavarci qualcosina. Finora, però, l’unico club a mostrare reale interesse è stato il Leicester. Quindi si aspetta. Marotta, infatti, sta ancora aspettando che le Foxes procedano con un’offerta formale. Le sensazioni sono comunque positive. Nelle scorse ore, secondo più fonti, sarebbe dovuto arrivare l’ok da parte del club inglese al progetto di acquisto di Enzo Maresca, manager del club di Championship.

Sensi: cessione vicina
Stefano Sensi (LaPresse) – interlive.it

Si parla di una cessione a titolo definitivo al club inglese, con l’Inter che dovrebbe incassare circa 2 milioni di euro. Decisiva, pare, l’insistenza di Maresca, da sempre estimatore di Stefano Sensi e fanatico interprete delle analisi numeriche delle prestazioni dei suoi giocatori.

Analizzando i numeri di Sensi al Monza (prendere in considerazione i pochi minuti giocati quest’anno con l’Inter non avrebbe fornito dati chiari), Maresca si sarebbe accorto che l’urbinate supera nei dati (passaggi riusciti, interdizioni, assist, dribbling) tutti i centrocampisti della sua rosa attuale.

Quindi ci siamo davvero: il Leicester City si sta avvicinando sempre di più all’accordo con l’Inter per prendere Stefano Sensi. Se davvero c’è stato il via libera da parte della proprietà del club inglese, ora si tratta solo di formalizzare.

I 2 milioni non dovrebbero essere incassati una tantum: in Inghilterra ipotizzano che la spesa potrebbe essere divisa: 1 milione subito e 1 milione legato alla promozione in Premier League. Il che non spaventa troppo gli interisti. L’azzardo è minimo dato che il Leicester è attualmente primo in campionato, con sette punti di vantaggio sul secondo posto.

Sì ci siamo: Sensi è vicinissimo al Leicester

Il Leicester City, finora, non ha ancora investito una sterlina per i rinforzi richiesti da Maresca nel calciomercato invernale. Le fonti dicono che le Foxes debbano prima scaricare gli esuberi.. Ma il manager della squadra è preoccupato della situazione a centrocampo. Specie dopo che il Chelsea ha richiamato l’ex Inter Cesare Casadei dal prestito.

Maresca chiama Sensi
Enzo Maresca, manager del Leicester (LaPresse) – interlive.it

Lì al centro, Maresca può contare su pochi uomini: Dewsbury-Hall, che gioca principalmente come interno destro, Ndidi (ancora infortunato) e Praet, che non ha mai garantito stabilità fisica. Neanche Sensi è un Ercole: all’Inter ha giocato con continuità sei partite e poi si è sempre rotto…

Sensi sembra intrigato dalla possibilità di giocare in Inghilterra. Sa di avere la stima di Maresca e di poter trovare continuità. Inoltre già intravede la possibilità della promozione e quindi di giocare in Premier League.

Nei piani di Maresca Sensi potrebbe diventare il fulcro del centrocampo della squadra: un regista o un mediano chiamato a dettare i tempi nel possesso palla. In questo senso dovrebbe contendersi il posto con Harry Winks. D’altra parte il centrocampista ex Sassuolo può giocare anche come mezzala, ed è in questa posizione che potrebbe trovare maggiore minutaggio.

In panchina a Firenze con Klaassen

Maresca vorrebbe che Sensi si trasferisse subito in Inghilterra. Inzaghi vuole invece trattenerlo almeno fino a domenica notte, per averlo in panchina contro la Fiorentina. L’Inter, che dovrà fare a meno di Calhanoglu e Barella (squalificati), giocherà contro la Viola con Frattesi, Asllani e Mkhitaryan e in panchina due uomini sfruttati pochissimo finora: Sensi e Davy Klaassen.

Klaassen: qualche minuto in campo a Firenze?
Davy Klaassen (LaPresse) – interlive.it

La cessione di Sensi non comporta la necessità di prendere un altro centrocampista, ma con due uomini chiave in meno non è possibile per Inzaghi far senza, almeno come riserva, dell’ex Sassuolo.

Molto probabilmente in panchina ci andrà anche Stankovic, mediano e difensore della Primavera. L’altro giovane su cui Inzaghi potrebbe fare affidamento è Issiaka Kamate, centrocampista centrale bravo negli inserimenti e nei contrasti.

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