Bastoni arrabbiato per il cambio: “Ecco che mi ha detto Inzaghi”. E Farris esalta Barella

Le parole del centrale e del vice allenatore dell’Inter, intervenuto al posto di Inzaghi rimasto senza voce

“Siamo partiti forte perché volevamo fare capire che non era serata. L’Empoli ha qualità ed è una buona squadra, gli auguro di salvarsi”. Così a ‘Dazn’ Alessandro Bastoni subito dopo la vittoria con l’undici di Nicola che permette all’Inter di tornare a +14 sul Milan e avvicinarsi ulteriormente allo Scudetto. Per l’aritmetica mancano solo undici punti.

Inter-Empoli, parla Bastoni
Bastoni a Dazn – interlive.it

I nerazzurri potrebbero conquistare la seconda stella nel derby fissato per il 22 aprile: “Quando e dove lo vinceremo non importa – ha sottolineato il centrale interista – L’importante è portare a casa questo traguardo per il club e per i tifosi, che non vanno mai sotto i settanta-settantaduemila. Siamo orgogliosi di appartenere a tutto questo”.

Per Bastoni, migliore in campo assieme a Dimarco, è il terzo assist di fila: “Questo è il più brutto (ride, ndr)… Più bello il gol di Dimarco del mio assist. Ma siamo contenti perché non era facile dopo la sosta ed era importante fare tre punti oggi. È stato un periodo tosto con tante partite giocate e lo stacco ci voleva. Volevamo lasciarci dietro questo periodo negativo, abbiamo l’ambizione di vincere sempre”.

Il classe ’99 non ha preso bene il cambio, ma poi a fine gara – tra i sorrisi di entrambi – c’è stato un chiarimento con Inzaghi: “Il mister mi ha visto stanco e ha detto che, se non vado più sull’uno-due, mi deve cambiare. Questo testimonia il bell’ambiente che c’è ad Appiano”.

Farris: “Stagione di Barella di altissimo livello. Lautaro? Ci sta un momento di appannamento, Acerbi non è razzista”

Dopo la gara ha parlato Farris, perché Inzaghi è rimasto senza voce. Il vice allenatore nerazzurro ha esaltato la prova di Nicolò Barella rispondendo a una domanda di ‘Dazn’: “La sua è una stagione di altissimo livello. È tornato carico dal gol fatto in Nazionale”.

Inter-Empoli, parla Farris
Farris a Dazn – interlive.it

Farris ha speso parole importanti pure per Lautaro, rimasto a secco anche stasera. L’argentino non segna da quattro partite, ma la prova di stasera è quantomeno sufficiente: “È arrivato per ultimo e si è messo a disposizione, Lautaro è capitano in tutto. Ci sta un momento di appannamento, ma la qualità non si discute. In qualche partita non ha segnato, però il lavoro che fanno lui, Thuram, Arnautovic e Sanchez ci dà un grandissimo aiuto in fase di non possesso e ci mette in condizione di segnare. Scudetto nel derby? Non abbiamo mai parlato di scegliere la partita per il titolo, abbiamo un bellissimo vantaggio ma i tanti punti fatti non bastano. Mancano otto partite e dobbiamo fare bene. Ora pensiamo solo alla gara di Udine”.

Come e più di Marotta, Farris ha risposto su Acerbi prendendo le sue difese: “C’è stato un bel tumulto, ma abbiamo aspettato il suo rientro per parlare. Ci siamo schierati tutti al suo fianco dopo che ci ha detto di non aver proferito frasi razziste. Conosco Francesco dai tempi della Lazio, so che non è affatto un razzista. Il razzismo va tenuto lontano dalle nostre vite, dalle nostre teste e dagli stadi“, ha concluso.

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