Strappo del muscolo e salta l’acquisto: l’Inter lo ha già scaricato

L’infortunio potrebbe far saltare l’affare: lo strappo al muscolo ha inguaiato i piani del centrocampista e dell’Inter

Poteva essere l’occasione giusta. La situazione ideale, per rilanciarsi e dimostrare quel valore di cui molti credono ancora che il calciatore sia largamente provvisto. Un talento, tuttavia, finora mai espresso con forza o, almeno, lasciato intravedere con più di una giocata indovinata a partita.

Marotta spera nel riscatto
Beppe Marotta (LaPresse) – interlive.it

Il nuovo percorso era partito quasi meglio del previsto. C’erano state buone prestazioni e ottime sensazioni in vista di un possibile affare con l’Inter. Poi, sul più bello, è arrivato lo strappo al muscolo femorale che gli ha già fatto perdere più di 6 partite. Sabato contro il Getafe è tornato in campo dopo due mesi.

Agoumé è arrivato al Siviglia nel mercato invernale in prestito dall’Inter. E i due club si sono accordati inserendo nella trattativa un diritto di riscatto a favore degli spagnoli da 8 milioni di euro. Il francese di origini camerunesi non è mai riuscito a trovare spazio con Inzaghi. In tutta la prima parte della stagione ha giocato meno di 5′.

In Spagna, però, era partito col piede giusto. Con il giusto impegno negli allenamenti, ha saputo guadagnandosi in poco tempo la stima di un tecnico severo ed esigente come Quique Sanchez Flores.

C’era insomma speranza che potesse conquistarsi maggiore continuità in campo, per mettersi in mostra e così convincere il Siviglia a riscattarlo. L’infortunio muscolare arrivato a inizio febbraio, quindi a meno di un mese dal suo arrivo in Spagna, ha rovinato il progetto. A oggi appare difficile che l’Inter possa ottenere gli 8 milioni pattuiti.

Agoumé vorrebbe trattenersi a Siviglia, e lo ha già fatto capire in tutti i modi: di tornare a Milano, dove è da anni considerato l’ultimo degli esuberi, non ne ha alcuna voglia. E anche l’Inter non sembra avere intenzione di riaggregarlo per la quarta volta alla rosa durante la preparazione estiva per poi affannarsi a trovargli un prestito gradito.

Strappo al muscolo femorale destro e riscatto in dubbio

La storia fra il centrocampista e l’Inter è andata male. Eppure pareva molto promettente, il ragazzo. Fisicamente e tatticamente, Lucien ha evidenti qualità. Ma in Italia non ha saputo imporsi. Per un motivo o per un altro, non è riuscito a farsi apprezzare e a sfruttare al meglio le occasioni che ha avuto.

Agoumé torna dall'infortunio
Agoumé (LaPresse) – interlive.it

Nel 2020-2021, in prestito allo Spezia, fece benino prima d’infortunarsi e finire ai margini del progetto. Poi, l’anno dopo non ha voluto passare alla Salernitana e si è intestardito per essere prestato al Brest in Francia.

Nel 2022-2023, stessa storia: varie squadre di A lo volevano in prestito e l’Inter premeva affinché il ragazzo accettasse, per farlo crescere come centrocampista e maturare mentalmente in un contesto idoneo e protetto. Lui però è voluto andare al Troyes, dove ha giocato pochissimo.

Dopo aver passato mezza stagione a scaldare la panchina a Milano, Agoumé è riuscito poi a farsi prestare al Siviglia. E sembrava quasi che il club spagnolo potesse essere interessato ad acquistarlo a titolo definitivo.

La prolungata assenza di Agoumé rischia di condurre il club andaluso a riconsiderare la possibilità di ingaggiarlo, anche se il giocatore ha confermato direttamente e indirettamente di voler rimanere in Spagna. Per andare al Siviglia, il ventiduenne francese ha rifiutato l’Olympique Marsiglia

Sabato scorso, il ragazzo è tornato in campo, mandato in campo verso il 60′ nella trasferta contro il Gefate. Quindi il giovane ha già recuperato dall’infortunio. Il timore è che il mese buttato per via dello strappo al muscolo femorale possa averlo penalizzato agli occhi dello staff tecnico.

Ora che è tornato a pieno regime, Agoumé dovrà fare del suo meglio per concludere la stagione in modo positivo, rendersi protagonista di prestazioni importanti e così convincere il club a esercitare l’opzione di acquisto.

Di certo Lucien Agoumé sa che il club spagnolo nutre dubbi sul prezzo del riscatto: 8 milioni sono considerati troppi. E sa anche che l’Inter non vuole fare sconti. Anche perché i dirigenti nerazzurri sperano ancora che il centrocampista possa avere mercato in Francia.

Giocatori da vendere: da Agoumé al caso disperato Correa

Il francese rientra in quel gruppo di giocatori sicuri di dover lasciare l’Inter a fine stagione. Con lui, Sensi e Klaassen (che si svincoleranno), e poi Correa, Radu e Cuadrado. Più in bilico ci sono Vanheusden e Sebastiano Esposito.

Riscatto Correa: il Marsiglia rischia
Il Tucu Correa (LaPresse) – interlive.it

L’obiettivo per giocatori come Agoumé, Esposito, Correa, Vanheusden e Radu è quello di far bene in prestito per poter essere riscattati. Per Correa e Radu ci vorrà solo un miracolo. Il riscatto dell’ex Lazio diventerebbe obbligatorio in caso di qualificazione dell’OM alla prossima Champions League, a 10 milioni. Una possibilità che sembra potersi concretizzare ma che non fa per nulla contenti i marsigliesi.

Per Zinho, Esposito e Agoumé è invece ancora possibile che i club dove giocano in prestito vogliano impegnarsi per trattenerli. Per il francese molto dipenderà dalla velocità con cui riuscirà a tornare titolare.

Il Siviglia crede in lui e si aspetta di vederlo giocare a un certo livello in Liga. Da parte sua, il giocatore si trova molto bene in Andalusia e dunque farà il massimo per non farsi scaricare.

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