Inzaghi arrabbiato per il primo gol. Poi esclude il tatuaggio Scudetto

Il tecnico dell’Inter dopo il 2-2 con il Cagliari: “Abbiamo sofferto le loro ripartenze. Seconda stella nel derby? Ci farebbe piacere. Rispetteremo il Milan come sempre”

Il Cagliari ferma l’Inter al ‘Meazza’ e adesso la squadra di Inzaghi sarà obbligata a battere il Milan se vuole aggiudicarsi lo Scudetto nel derby di lunedì prossimo.

Inter-Cagliari, parla Inzaghi
Simone Inzaghi (LaPresse) – interlive.it

“Il Cagliari non ha mai mollato e, soprattutto nel secondo tempo, le loro ripartenze le abbiamo sofferte – ha esordito il tecnico nerazzurro a ‘Dazn’ – Dispiace per il nostro pubblico, siamo vicini all’obiettivo ma mancano ancora quei punti per la matematica. 6 partite e 18 punti, quindi bisogna rimanere sul pezzo”.

Inzaghi non ha digerito l’1-1 di Shomurodov:Sul primo gol dovevamo lavorare meglio di reparto, il secondo di Viola è stato casuale e alla fine abbiamo subito un contropiede su calcio d’angolo. Abbiamo trovato un Cagliari in salute, con le punte che attaccavano bene la profondità”.

L’Inter dovrà vincere il sesto derby consecutivo per festeggiare il tricolore in faccia ai cugini: “Ci farebbe piacere vincere la seconda stella lunedì prossimo, prepareremo questa partita come sempre. Spero di avere tutti a disposizione, per fare le scelte migliori. Se lo Scudetto arriverà lunedì bene, altrimenti sarà più avanti. Giocheremo contro la seconda in classifica che vorrà fare una grande partita davanti ai suoi tifosi. Rispetteremo il Milan come abbiamo sempre fatto. Se ho pronto il tatuaggio sull’avambraccio come Pioli e Spalletti? Non mi piacciono i tatuaggi. Se ho pensato a qualcos’altro? Vedremo (sorride, ndr)…”.

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