L’Inter vuole tenerselo stretto: sa di aver in mano un potenziale campione, che alcuni eleggono già a nuovo Donnarumma
Reattivo fra i pali, sicuro nelle uscite, sia alte sia basse, e già pronto nonostante l’età ancora giovane. Forse chiamarlo “nuovo Donnarumma” è fuori luogo (anche perché, Gigio, già a sedici anni si era imposto come portiere di una squadra di alta classifica in Serie A), ma di certo il giovane portiere di proprietà dell’Inter sembra destinato a un futuro importante.
A Genoa sono tutti entusiasti delle sue prestazioni. Filip Stankovic si è imposto come giocatore di valore: in poco tempo è diventato un vero e proprio pilastro della squadra allenata da Andrea Pirlo. E la sua grande ascesa potrebbe concludersi nel migliore dei modi, qualora i blucerchiati riuscissero a ottenere la Promozione in A.
Il portiere serbo è stato recentemente elogiato anche dal ds della Samp Mancini. Pirlo ne parla benissimo già da settembre 2023. All’Inter, invece, non ci sono mai stati dubbi sul suo talento: fino a un paio di anni fa, ad Appiano erano convinti che il ragazzo si sarebbe presto imposto, magari anche in nerazzurro: alle giovanili lo trattavano come un nuovo Donnarumma, pronto a prendersi un posto nella squadra dei grandi prima della maggior età.
Così non è stato: il ragazzo è finito prima in Olanda, giocando per due stagioni nel Volendam (all’inizio nella seconda serie poi in Eredivisie. Con la partenza di Onana e Handanovic, ha difeso la porta dell’Inter come titolare nelle amichevoli estive, poi è stato girato in prestito alla Samp, in Serie B.
Stankovic, da nuovo Donnarumma a pilastro della Samp
Difficilmente tornerà a Milano per la prossima stagione. L’Inter punta Bento. In questo senso, l’eredità di Sommer sembra già segnata. Ma ciò non toglie che il figlio di Deki sia ancora stimato come un profilo di grande importanza dal club nerazzurro. Il ragazzo potrebbe rappresentare il futuro. La dirigenza ne ha grande stima e anche Inzaghi crede molto nel giovane portiere.
Se la Samp è arrivata ai play-off è soprattutto grazie alle ottime prestazioni del giovane Stankovic. Nell’ultimo mese, il portiere ha davvero fatto passi da gigante in termini di personalità, caricandosi sulle spalle la squadra e risultando determinante con almeno una parata davvero importante a partita.
Dopo un inizio di stagione un po’ complicato, il portiere della nazionale serba è riuscito a portarsi a casa 7 clean sheet (3 dei quali nelle ultime 3 giornate di Serie B) e a difendere a oltranza la porta, nonostante un reparto arretrato tutt’altro che solido ha permesso alla sua squadra di rilanciare la scalata in Serie A…
Comunque in A, con la Samp o con un’altra squadra
Le statistiche parlano di più di 100 parate in stagione su 147 tiri subiti. Quindi la percentuale è del 67% di salvataggi. Un ottimo portiere: forse il migliore del campionato cadetto. Il classe 2002 ceduto alla Sampdoria in prestito con diritto di riscatto a 5 milioni e contro-riscatto per l’Inter a 500.000 euro, non dovrebbe trasferirsi definitivamente ai blucerchiati nella prossima stagione.
Il futuro di Filip sembra già segnato. L’Inter vuole che il ragazzo giochi in A, anche se non può aggregarlo in rosa. Il progetto è dunque quello di cederlo in prestito a qualche squadra di bassa classifica. La Sampdoria non è esclusa a priori: qualora il club ligure dovesse essere promosso, i nerazzurri potrebbero anche decidere di lasciarlo un alto anno con Pirlo.
Sembra fuori discussione l’ipotesi di sfruttare Stankovic come pedina di scambio per arrivare a qualche altro giocatore. Marotta e Ausilio hanno già perso Di Gregorio in questo modo, un portiere svenduto a 4 milioni e che ora ne vale più di 20. Stankovic potrebbe diventare un campione. Non a caso è già stato convocato dalla Nazionale maggiore della Serbia ed è già stato richiesto da vari club, italiani e non.