Fuori dai piani di Conte: clamoroso scambio alla pari

Uno sembra già fuori dai piani di Conte, l’altro non vede l’ora di andarsene: lo scambio alla pari fra le due italiane è davvero possibile

A Napoli l’arrivo di Antonio Conte ha dato il via all’attesa e, per più ragioni, auspicabile rivoluzione. Diversi giocatori hanno perso il posto in squadra. Di questi, alcuni hanno già capito che è meglio darsi subito da fare per cercarsi una nuova sistemazione prima di finire ai margini. Conte vuole interpreti adatti al suo credo calcistico e soprattutto atleti pronti a buttare (metaforicamente, s’intende) il sangue per la maglia.

Conte vuole fuori dal club almeno cinque giocatori
Antonio Conte e Aurelio De Laurentiis (Ansa) – interlive.it

I difensori centrali Leo Ostigard e Natan hanno per esempio già la testa lontana da Napoli. Il norvegese spera di potersi trasferire il prima possibile al Rennes, mentre il brasiliano aspetta una chiamata dal Verona o da qualche altro club di Serie A (su di lui ci sono anche club spagnoli come il Siviglia e il Betis). In uscita c’è poi il centrocampista svedese Jens Cajuste, arrivato in azzurro solo un anno fa ma già messo alla porta da Conte (potrebbe prenderlo la Fiorentina o finire in Premier).

L’impressione è che Antonio Conte tratterrebbe volentieri Victor Osimhen, anche se è complicato che possa essere soddisfatto in questo suo desiderio. Il nigeriano, a Napoli, non rimarrà. Sa già di essere prossimo a un trasferimento (in Francia, in Inghilterra, in Arabia, o altrove, non si sa…). In attacco, potrebbero poi uscire anche Simeone e Raspadori, che tatticamente non sembrano interpreti tanto utili all’allenatore salentino.

Qualora volessero o dovessero rimanere, dovrebbero subito abituarsi a un altro tipo di gioco, oppure a giocare molto meno rispetto all’anno scorso. Non sono già fuori dai piani di Conte, ma non sembrano neanche così centrali. Sull’argentino potrebbe arrivare un interessamento dalla Spagna o dal Milan. Sull’ex Sassuolo, invece, si sta allungando già da qualche giorno l’ombra delle mani di Giuntoli.

Per rifondare l’attacco, Conte spera soprattutto nell’arrivo di Lukaku. Da solo, però, il belga potrebbe non bastare. Al Napoli occorrerebbe un altro centravanti da affiancare all’ex Inter… Ecco perché Conte potrebbe essere aperto all’inserimento in rosa di una seconda punta adattabile ad attaccante esterno, per poter così giocare sia due punte che a tre. E il nome giusto potrebbe essere quello di Federico Chiesa.

Conte lo considera già fuori dai suoi piani: conferme sulla possibilità di scambio

Le parole pronunciate da Thiago Motta dopo l’arrivo di Chiesa alla Continassa qualche giorno fa suonavano vaghe solo all’apparenza. “Chiesa è un giocatore della Juventus al momento, vedremo“, aveva detto l’italo-brasiliano. Tutti si sono concentrati sul verbo finale, quel “vedremo“. Ma in realtà l’espressione chiave della sentenza è la locuzione temporale “al momento“.

Conte fa fuori anche Raspadori
Giacomo Raspadori (Ansa) – interlive.it

Dal punto di vista di Motta, la sensazione è che Chiesa sia già un ex. Sarà ceduto. E ora serve solo capire quando. Alla Juve importa anche capire quanti soldi potrebbe portare nelle casse. E se questi introiti saranno utili a prendere giocatori più funzionali per i piani di gioco dell’ex Bologna.

Nessuno si stupisce che si parli di separazione. La rottura fra la Juve e Chiesa è cosa risaputa già da un paio di mesi. Da un lato c’è Chiesa che sogna altre avventure dopo l‘agrodolce esperienza in bianconero, e dall’altro lato ci sono Thiago Motta e Giuntoli che spingono per una cessione veloce.

Salvo improbabili colpi di scena (di rinnovo non si parla e non si parlerà), sarà dunque cessione. Mancano però le squadre pronte a versare nelle casse bianconere i 25-30 milioni richiesti. Ecco perché, in assenza di alternative, la Juve proverà a usare l’attaccante come pedina di scambio.

Rumors inglesi e chiacchiere italiane

Occhi e orecchie puntano al di là della Manica, nella speranza che l’Arsenal possa farsi sotto concretamente. Pare che i Gunners si siano già mossi ufficiosamente e che la Juventus abbia loro chiarito che l’attaccante è disponibile. L’altro club che potrebbe manifestare interesse per il figlio d’arte è il Liverpool.

Chiesa: il Napoli apre allo scambio
Federico Chiesa (Ansa) – interlive.it

L’ex Viola è già stato offerto a diversi club europei, di Serie A, di Premier, di Bundesliga, ma finora nessuno sembra aver preso sul serio in considerazione di spendere per l’attaccante. Dal nostro punto di vista la Premier è la destinazione più probabile: puntiamo quindi su Arsenal o Liverpool più che per un trasferimento in una squadra di A.

Altre fonti dicono invece che il Tottenham potrebbe essere il club più attrezzato a chiudere l’affare… Federico Chiesa sarebbe vicinissimo agli Spurs per circa 25-30 milioni, così dice la fonte Football Transfers. Bisogna fidarsi?

In Italia invece i quotidiani sportivi continuano a tirare in ballo l’Inter e a insistere sulla possibilità di uno scambio alla pari col Napoli. Con Chiesa in azzurro e Raspadori in bianconero. L’ex Sassuolo, in effetti, non sembra rientrare nei piani di Antonio Conte, mentre Chiesa potrebbe intrigare di più l’allenatore salentino e solleticare anche il gusto di De Laurentiis per i giocatori spettacolari e un po’ sregolati.

L’Inter non dovrebbe intromettersi. Chiesa è un nome che Beppe Marotta considererebbe solo come affare a zero per il prossimo anno e qualora il giocatore fosse disposto ad abbassare le proprie richieste d’ingaggio. Non ci sarà mai un’offerta nerazzurra alla Juve in questa sessione di mercato.

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