Il lungo stop ha condizionato la stagione del centravanti ma è acqua passata, dal prossimo anno non sarà più dell’Inter
Il crescente numero di impegni stagionali ha costretto l’Inter a doverne presto fronteggiare le conseguenze. Delle tante problematiche muscolari accusate e dei tanti infortuni, però, nessuno ha mai destato così tanta preoccupazione da dover ricorrere a misure estreme sul mercato. Eccezion fatta per un caso isolato.

Per questioni di trasparenza, infatti, lo staff nerazzurro è stato tenuto aggiornato sulle condizioni di salute del centravanti Martin Satriano, andato incontro alla rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Perché quest’ultimo, sebbene in prestito stagionale al Lens in Ligue 1, risulta ancora formalmente legato al club di Viale della Liberazione, fino alla fine di giugno.
Dal 1° luglio, l’uruguaiano saluterà l’Inter per sposare la causa del Lens in via definitiva, secondo quanto stabilito dai termini di riscatto obbligatorio fissati in funzione del raggiungimento della salvezza del club nel massimo campionato francese. Ai nerazzurri spetteranno 5 milioni di euro.
Satriano riscattato dal Lens dopo l’infortunio: “Lavoro per tornare al meglio”
“Sono davvero felice di tornare qui dopo aver vissuto un periodo molto difficile, a causa del primo grave infortunio accusato in carriera. Aiuterò al meglio la squadra”, ha raccontato Satriano nel giorno del suo rientro in gruppo, coincidente con le battute terminali della stagione del Lens in Ligue 1.
“Quel che mi ha condizionato maggiormente è stata la fase di recupero. Quando accadono infortuni simili, però, bisogna soltanto pensare a lavorare per star bene e tornare in forma. Chiaro che non mi sento come prima, adesso c’è l’ultima partita della stagione e poi cercherò di arrivare al ritiro pre-stagione nella migliore condizione”, ha poi aggiunto l’ormai ex centravanti dell’Inter.
In conclusione, Satriano ha fatto un resoconto dell’andamento del Lens in stagione: “Nonostante l’annata complicata, la squadra è stata competitiva. Puntiamo a vincere l’ultima partita e a ripartire da lì l’anno prossimo”.