Allarme Thuram: caviglia e adduttori, Inter distrutta senza di lui

Gli infortuni hanno penalizzato il cammino del centravanti francese nella seconda metà di stagione, ecco come cambia volto l’Inter

Alla sua seconda stagione in maglia nerazzurra, Marcus Thuram ha superato soltanto parzialmente le aspettative.

Thuram disperato
Allarme Thuram: caviglia e adduttori, Inter distrutta senza di lui (LaPresse) – interlive.it

Rispetto all’annata precedente, quella del vero lancio in Serie A, il centravanti ha infatti totalizzato – da un punto di vista meramente numerico – un numero maggiore di gol, frutto di grandissime prestazioni concentrate soprattutto nel corso dei mesi conclusivi del 2024, prima di subire un drastico calo nei mesi seguenti.

Ben 12 delle 14 reti messe a segno finora si sono concentrate nella forbice temporale che oscilla da agosto a dicembre, mentre le restanti 2 sono sopraggiunte nell’arco di 15 partite da gennaio a maggio.

La motivazione di tale calo viene ricercata all’unanimità nella difficoltà avuta dal calciatore nel recuperare dagli infortuni, a cui è andato incontro con maggiore frequenza rispetto alla stagione d’esordio all’Inter.

Il ritmo di Thuram spezzato dagli infortuni, contro il PSG per redimersi

Ciò che più ha penalizzato il centravanti ex Borussia Monchengladbach, si legge dai vari report del recente passato, è stata la problematica alla caviglia: un fastidio che lo ha attanagliato per diverso tempo a più riprese, con fasi di riacutizzazione improvvise.

Thuram su azione contro il Barcellona
Il ritmo di Thuram spezzato dagli infortuni, contro il PSG per redimersi (LaPresse) – interlive.it

Poi è sopraggiunto il guaio agli adduttori, che lo ha costretto al forfait in partite da un certo peso specifico, come quelle perse contro Bologna e Roma in campionato ed nella semifinale di ritorno di Coppa Italia contro il Milan.

Fra le assenze del calciatore per colpa degli infortuni e i risultati negativi maturati dall’Inter sorge dunque una stretta correlazione. Senza di lui, la squadra di Simone Inzaghi ha faticato ad ingranare in fase realizzativa, lì dove il solo Lautaro Martinez non è riuscito a compensare lo scarso apporto dei loro colleghi di reparto, vedi Mehdi Taremi e Marko Arnautovic.

Nonostante abbia messo alle spalle gli acciacchi, il Thuram visto in campo nelle ultime partite ufficiali fra campionato e Champions League non è comunque ancora lontanamente vicino alla migliore versione di sé.

Ma ha ancora un’occasione per dimostrare il contrario e redimersi, ovvero la finalissima della massima competizione europea contro il PSG in programma a fine mese sul terreno di gioco dell’Allianz Arena di Monaco.

A seguire, ci sarà tempo per recuperare a pieno le energie in vista della nuova stagione. Sempre che il percorso nel Mondiale per Club non crei ulteriori squilibri fisici.

Gestione cookie