L’Inter vuole rinforzare la difesa e guarda a un profilo top dalla Premier League: la trattativa può decollare ben presto
L’ultima giornata di campionato non è stato foriera di grandi novità per l’Inter. I nerazzurri hanno fatto il loro dovere contro il Como, ma a festeggiare è il Napoli, decretando l’epilogo di una Serie A infinita e deludente per la Beneamata. Ora bisogna guardare avanti e c’è un dato relativo i nerazzurri che continua a far riflettere.

L’Inter ha subito 35 gol solo in campionato, sono tantissimi rispetto a chi vuole vincere lo scudetto, per cui si dovrà trovare il modo di migliorare questo dato di una decina di unità. Sono troppi i punti buttati nel finale e le rimonte subite, e per questa ragione si dovrà intervenire sul filtro a centrocampo, ma soprattutto sulla difesa.
L’età media del gruppo è davvero troppo alta nel reparto, per cui l’idea del club resta inserire nelle rotazioni almeno un giovane pronto a fare bene e a blindare il reparto. E i colpi potrebbero essere anche due, dato che le offerte non mancano per Yann Bisseck, finito nel mirino di diversi club di livello internazionale.
L’Inter rinforza la difesa: si insiste per Badiashile
Il club ha messo nel mirino tanti nomi che giocano in Serie A, ma c’è anche una pista in Premier League che potrebbe diventare incandescente per i nerazzurri. È quella che riguarda Benoit Badiashile, difensore francese di 24 anni, che ha fatto grande fatica a emergere con la maglia del Chelsea, non trovando praticamente mai lo spazio necessario.
Il centrale può partire a fine stagione, nonostante sia stato pagato parecchio dai Blues e l’Inter si è iscritta alla corsa. Secondo quanto risulta a InterLive.it, l’interesse nerazzurro per Badiashile c’è ed è concreto, anche se la dirigenza nerazzurra non ha intenzione di presentare offerte dai 30 milioni di euro in su.
L’operazione, invece, può decollare in prestito oneroso con diritto di riscatto e obbligo al verificarsi di determinate condizioni, soprattutto obiettivi personali del centrale francese. La sua fisicità lo renderebbe il perno centrale perfetto per affrontare la prossima stagione nel cuore della retroguardia dell’Inter e raccogliere dopo pochi mesi un’eredità importante come quella di Francesco Acerbi.