Giovanni Leoni è uno dei talenti italiani maggiormente in evidenza nelle ultime settimane: l’Inter sacrifica un big per arrivare a lui
Solo 18 anni e una carriera incredibile davanti: Giovanni Leoni ha totalizzato 17 presenze in Serie A in questa stagione con la maglia del Parma, confermando le grandi qualità che avevano portato l’Inter a metterlo nel mirino un anno fa, quando ancora giocava nella Sampdoria.

Parliamo di un ragazzo italiano, alto 195 centimetri e dalla grande fisicità, tanto da mettere in difficoltà anche grandi attaccanti come Romelu Lukaku e Dusan Vlahovic. Insomma, se prima si trattava solo di un prospetto dal futuro incerto e dall’aggressività da tenere a bada (calcistica ovviamente), ora si tratta del futuro dell’Italia e di una big.
Infatti, la Juventus l’ha messo nel mirino e pensa che sia uno dei migliori calciatori su cui puntare per la prossima stagione e soprattutto per i prossimi dieci. L’Inter, però, non ha alcuna intenzione di mollare la presa e cercherà di tornare in pole position per il centrale del Parma, nonostante la concorrenza e un prezzo molto più alto rispetto a 12 mesi fa.
L’Inter insiste per Leoni: può essere sacrificato un big
Per portare a Milano Leoni servirà un’offerta compresa tra i 15 e i 18 milioni di euro, comunque un rischio importante per un ragazzo di soli 18 anni e ancora tutto da formare. L’Inter, però, sembra disposta a investire questa cifra o qualcosa in meno, sperando di ritrovarsi in casa un difensore di primo livello e l’erede ideale di Acerbi.
Nelle idee dei nerazzurri, c’è anche portare a casa un centrale un po’ più pronto, calciatori come De Winter, Beukema o Solet che hanno già accumulato esperienza internazionale o nel campionato italiano. Per questo, la dirigenza potrebbe decidere di cedere alla tentazione di vendere un titolare di primo piano della squadra a disposizione di Simone Inzaghi.
Si tratta di Yann Bisseck, il calciatore per cui sono arrivate più offerte in assoluto in questo momento. Squadre dalla Premier League, dalla Bundesliga e anche dalla Francia sono pronte a recapitare cifre importanti sulle scrivanie di Piero Ausilio. Al momento, il suo addio potrebbe verificarsi addirittura per 40 milioni di euro, e a quel punto ci sarebbero le finanze necessarie per affondare il colpo sia per Leoni, sia per un altro centrale più pronto.