Nessun pretesto dopo la pesante sconfitta nella finale di Champions, ecco come ha commentato il centrocampista dell’Inter
Un 5-0 come non lo si era mai visto nella storia della Champions League. Con questo drammatico punteggio l’Inter ha concluso il proprio cammino nella massima competizione europea, nonostante il grande entusiasmo della vigilia e le vive speranze di potercela fare.
La squadra di Simone Inzaghi ha dovuto inchinarsi ad un PSG praticamente perfetto, tanto incontenibile nella fase offensiva quanto impeccabile in fase di contenimento. Nonché promotore di un pressing asfissiante che non ha lasciato spazi neppure a Yann Sommer, affinché imbastisse azioni dal basso come consuetudine dello stile di gioco nerazzurro.
Meriti del PSG a parte, però, l’Inter conta altrettanti demeriti. Il primo per non esser entrata in partita con la giusta mentalità. Il secondo, poi, forse ancor peggiore, per non aver avuto il coraggio di reagire alle prime situazioni di svantaggio ed aver spento la luce sul finale.
Di commenti ce ne sono stati comunque parecchi e molti sono giunti per bocca degli stessi protagonisti della disastrosa partita. Alle parole del presidente Giuseppe Marotta e di Inzaghi si sono affiancate quelle di Nicolò Barella, centrocampista, visibilmente deluso al pari dei suoi compagni nel corso dell’intervento mediatico ai microfoni di ‘Sky Sport’.
Barella senza attenuanti dopo PSG-Inter: “Loro hanno voluto di più la vittoria”
“L’immagine della serata cancella il grande percorso che abbiamo fatto per arrivare fin qui”, ha raccontato Barella in prima battuta. Il calciatore si è poi detto comunque orgoglioso di far parte di una squadra simile e ha fatto i propri complimenti al PSG per la meritata vittoria, prima di fare un ultimo appunto, piuttosto spiazzante ma carico di verità.
“Esser arrivati stanchi in finale non può essere una scusa. Ho avuto l’impressione che loro abbiano cercato e voluto di più questa vittoria. Stasera, nella partita più importante, è mancato il cuore”, ha aggiunto Barella.
Da una simile consapevolezza adesso l’Inter deve ripartire per far sì che episodi simili non accadano più. Sopratutto nel rispetto dei milioni di tifosi che speravano in un approccio totalmente differente alla partita, dopo le già ricche delusioni raccolte in Supercoppa, Coppa Italia e campionato.
Dalla prossima settimana il club scioglierà ogni riserva sul futuro di Inzaghi e sulle prossime mosse relative al mercato, nell’attesa di fare i preparativi per quel che sarà il prossimo capitolo della squadra in una stagione tutt’altro che conclusa. Ovvero, la partecipazione al Mondiale per Club negli USA.