La grande opera di rilancio dei conti mette in buona luce il marchio nerazzurro sul mercato degli investitori, il fondo statunitense farebbe jackpot
È trascorsa appena una settimana dall’annuncio di Inter Media & Communication circa la volontà di procedere quanto prima al rimborso del bond da 400 milioni di euro, sottoscritto dalla vecchia gestione Zhang e con scadenza nel 2027, mediante rifinanziamento.
La proprietà Oaktree avrebbe deciso di percorrere la strada del private debt che, come raccontato dal portale specialistico ‘Calcio e Finanza’, consisterebbe in una forma di prestito obbligazionario dal valore totale di 350 milioni, con tasso d’interesse fisso nettamente inferiore a quello precedente, ora vicino al 4,52% su base annua.
La parte rimanente ancora da rimborsare dovrebbe infine esser versata direttamente dalle tasche del fondo statunitense. Dopodiché l’Inter potrà sorridere, nuovamente. Perché a conti fatti, la peculiare opera finanziaria si va ad aggiungere ad una serie di altre importanti manovre gestionali messe in atto dalla proprietà ad un anno dal proprio insediamento ai vertici dell’Inter Football Club, per un rilancio da paura.
Come già raccontato in precedenza su questi canali, oltre ad aver ‘guidato’ a distanza il calciomercato Oaktree ha promosso il raggiungimento di importanti accordi di sponsorizzazione con grosse realtà internazionali e consolidato rapporti già esistenti.
Il tutto, condito da successi anche sul campo che, in larga misura, hanno permesso alle casse societarie di vedere finalmente luce verde. Adesso per Oaktree inizia ad aprirsi lo spiraglio della cessione.
Oaktree potrebbe triplicare l’investimento Inter, la cessione non è un miraggio
Anche solo pensare al concetto di cessione sarebbe insito nella natura stessa della categoria di fondi a cui Oaktree appartiene. Rilanciare un brand per poi guadagnarci sopra, il più possibile. E le cifre stimate sono da capogiro.
Grazie all’impennata di ricavi relativi all’annata fiscale in corso che verrà messa per iscritto nel prossimo bilancio, l’Inter potrebbe arrivare a toccare una valutazione compresa fra gli 1,35 e 1,75 miliardi di euro. Questi, se privati dei debiti ancora pendenti, si attesterebbero comunque ben al di sopra del miliardo. Praticamente tre volte quanto Oaktree ha investito con l’acquisizione delle quote societarie nerazzurre un anno fa.
‘Il Corriere dello Sport’ parla di un “risultato straordinario” e per il fondo americano l’eventuale cessione ad una delle cordate interessante sarebbe “un grande affare”. Fra le tante, come logico aspettarsi, persistono sia quelle arabe che altre statunitensi. Di fatto le uniche a potersi permettere un’operazione di simile portata.