Solo un miracolo avrebbe potuto cambiare il suo destino: la partenza sembra cosa certa. Lascerà subito l’Inter
Il Mondiale per Club poteva essere l’occasione giusta per farsi voler bene e dimostrare di poter ripagare la società che, per tanti anni, ha creduto nella sua esplosione. Era stato anche fortunato: l’assenza di Taremi e l’infortunio di Thuram gli hanno permesso di giocare titolare…
Il ragazzo ha di nuovo deluso. E ora è praticamente certa la sua partenza. Sarà addio, definitivo. Dall’esordio nel 2019, quando molti interisti vedendolo toccare il pallone con tanta sicurezza e qualità si erano illusi di avere in rosa l’attaccante del futuro, Sebastiano Esposito non è mai riuscito a conformarsi alle grandi attese.
Prima Spalletti e poi Conte lo aveva trattato con i guanti, così come si fa con i predestinati e i baby-fenomeni. A sedici e diciassette anni, il ragazzo poteva godere di spazio e fiducia in contesti di grande rilevanza. Poi sono arrivati i tanti prestiti, quasi sempre deludenti. Nel 2020, fino a gennaio, alla SPAL in Serie B, è riuscito a collezionare una decina di presenze e a segnare un solo goal, lasciandosi criticare per un atteggiamento non sempre professionale. Poi, nel gennaio 2021 è passato al Venezia, dove è riuscito a incidere solo nel finale di stagione.
Epilogo già scritto: Esposito lascia l’Inter
L’anno dopo è arrivato al Basilea: dopo una super partenza, con 6 goal segnati in un mese e mezzo, l’attaccante di Castellammare di Stabia è sparito. Con la raccomandazione di Lukaku è poi passato all’Anderlecht, ma anche lì qualcosa è andato storto. In mezza stagione ha segnato un solo goal in 14 presenze. A Bari, da gennaio a giugno 2023, ha messo insieme 4 reti in 11 presenze.
L’anno scorso ha giocato con la Samp: 6 reti in 22 presenze, convincendo a metà. Il suo rendimento è stato altalenante. Da qui il mancato riscatto dalla parte della società blucerchiata. La sua stagione migliore è stata quella 2024\2025 all’Empoli in Serie A, quando in 33 presenze ha segnato 8 goal.
Tornato all’Inter, dopo il Mondiale, il ragazzo saluterà a titolo definitivo: Fiorentina, Como. Parma e altre squadre in Serie A sembrano interessate. L’Inter punta a intascare 8-10 milioni di euro.
Parma, Como o Viola?
Il ragazzo è valutato anche più di 10 milioni, ma è all’ultimo anno di contratto. Dunque è molto probabile che l’Inter accetterà offerte al ribasso. Nelle ultime ore si è mossa la Fiorentina: sembra che i Viola tengano d’occhio la seconda punta come opzione nel caso in cui il club decidesse di non avvalersi dell’opzione di acquisto per Albert Gudmundsson dal Genoa.
La Fiorentina non è un club che strapaga i propri obiettivi: l’anno scorso hanno pagato 12 milioni uno come Kean. Il Como, che aveva lasciato intendere di gradire il profilo del canterano nerazzurro, oggi appare più lontano. I lariani puntano Andreas Schjelderup del Benfica.
Il Parma potrebbe essere una destinazione gradita al giocatore. Anche il club emiliano apprezza l’attaccante scuola Inter. Ma non vorrebbe che il profilo sia inserito come contropartita nell’affare Bonny. Bisogna contrattare.
C’è da dire che Esposito, per potenzialità, potrebbe rivelarsi un affare. Nonostante la carriera finora poco esaltate, Sebastiano va ancora considerato un talento che trascende l’ordinarietà: ha grandi colpi e, in un modo o nell’altro, è maturato. Comunque, Esposito ha già dato il suo ok al proprio trasferimento. Manca la destinazione.
Ci eravamo affezionati. Ma il campo sembra aver dimostrato che Sebastiano Esposito non può essere un rimpianto per l’Inter. Magari lo diventerà. Ma per ora è un elemento che potrebbe dare poco o niente.