Il prezzo continua ad alzarsi, ma Ausilio potrebbe non essersi arreso. Si pensa a un affare con contropartita per rifondare il centrocampo
Un centrocampista che alzi il pressing. Muscoli e cervello. Il sospetto è che Cristian Chivu stia pensando all’inserimento in rosa di un mediano più fisico e con maggiore abilità nell’aggressione e nel recupero della palla, per liberare Barella e permettergli di occuparsi di giocate più creative. In caso di partenza di Hakan Calhanoglu, dunque, l’Inter potrebbe cambiare il suo gioco e sposare un nuovo concetto dinamico a centrocampo.
L’obiettivo ideale potrebbe essere Ederson dell’Atalanta. Un po’ di storia: nel 2022 l’Inter aveva trattato con la Salernitana l’acquisto del centrocampista brasiliano. I campani volevano una ventina di milioni. E Ausilio decise che era meglio puntare su Asllani. Il giovane albanese ha faticato a crescere e a trovare il suo spazio all’Inter. Ederson, invece, è esploso nell’Atalanta di Gasperini. Giocando con un perno accanto (Marten de Room) si è trasformato in un centrocampista difensivo di grande personalità e qualità.
Funzionerebbe anche come regista? Secondo Ausilio sì. E, infatti, il brasiliano è uno dei nomi su cui l’Inter vorrebbe buttarsi in caso di partenza di Calhanoglu. Il problema è che l’Atalanta, che fino a un mese fa chiedeva 55 milioni, ha alzato ancora il prezzo. Ora ne vuole 70 milioni! Una cifra che spaventa la dirigenza nerazzurra e fa gelare il sangue nelle vene agli uomini di Oaktree. Quindi i nerazzurri non sono più interessati?
La stampa italiana pensa tuttavia che l’affare sia possibile. “L’Atalanta ha fissato a 70 milioni il prezzo per Ederson, l’Inter per abbassare il prezzo propone Asllani valutato 14 milioni”, si legge per esempio su Il Corriere della Sera. La notizia è stata rilanciata anche da TuttoSport. Stesso concetto: il brasiliano costa 70 milioni, che l’Inter potrebbe far scendere a 55 circa, inserendo il cartellino di Asllani come contropartita gradita alla dirigenza del club bergamasco.
Asllani nell’affare Ederson: così il prezzo scende da 70 a 55
C’è anche chi immagina un doppio colpo a centrocampo, suggerendo che l’Inter potrebbe prendere sia Ederson che Rovella quest’estate, qualora Hakan Calhanoglu fosse ceduto al Galatasaray per una cifra vicina ai 30 milioni. Secondo tale narrazione, i nerazzurri potrebbero includere Asllani nell’accordo per Ederson e Zielinski in quello con la Lazio per Rovella.
Qualche giorno fa Beppe Marotta non ha sciolto i dubbi rispetto a una possibile partenza di Calhanoglu. Ha solo dichiarato che il turco non ha chiesto la cessione. Una reazione, quella del presidente, che sembra poco rassicurante… La prospettiva dell’addio è dunque plausibile. Dipende tutto dai turchi: qualora il Galatasaray trovasse i soldi per accontentare l’Inter, Calhanoglu saluterebbe di corsa.
Sembra poi che Chivu abbia in mente di sperimentare il 3-4-2-1 o il 3-4-1-2. Ed non Ederson potrebbe essere una pedina fondamentale per poter supportare il trequartista o il doppio trequartista. Che Oaktree possa avallare un acquisto così importante a centrocampo è però molto improbabile. Bisognerà quindi guardare ad altro.
In Serie A, un’alternativa potrebbe essere quella rappresentata da Morten Frendrup, a patto di aggiungere qualità più avanti. E questo sembra l’ideale di Chivu: costruire il centrocampo con un centrocampista adatto al sacrificio, tattico e fisico ma anche di discreta qualità. Ma il centrocampista del Genoa è seguito anche dalla Premier e dal Real Betis. E ha anche lui un prezzo già bello alto.
Le scommesse per il centrocampo
Le alternative interne sarebbero tutte scommesse. Si parla di arretrare Barella. O di provare Sucic nel ruolo di mediano. Il croato, in queste prime uscite, ha già dimostrato di saper tener palla e di essere disinvolto nel passaggio. Ma non potrebbe funzionare come filtro.
Anche se le qualità difensive di Calhanoglu sono scemate un po’ negli ultimi mesi, all’Inter serve un centrocampista che possa garantire la sua capacità di lottare davanti alla difesa e di proteggere i compagni di reparto. Ecco perché continuano a circolare i nomi di Rovella ed Ederson.
Stankovic, tornato dal prestito in Svizzera, potrebbe occupare quella posizione. Ma non ha esperienza in Serie A e non sembra nemmeno abbastanza strutturato fisicamente: deve ancora crescere. Oaktree, però, punta ai giovani… E in giro non ce ne sono troppi di buona qualità che non costino già oltre i 25 milioni. Mario Dorgeles è un centrocampista classe 2004 che gioco in Danimarca, nel Nordsjaelland, e sembra che gli osservatori dell’Inter lo abbiano seguito per tutto l’anno scorso. Ha velocità e mobilità, è forte nei passaggi e ha una buona visione di gioco.
L’Inter ha poi mostrato interesse per Alejandro Baena, centrocampista ventitreenne del Villarreal, che nella scorsa stagione ha segnato 7 goal e messo insieme 9 assist. Sul ragazzo c’è però l’Atletico Madrid di Simeone. Sempre in Spagna, l’Inter ha seguito la crescita di Chema Andres, playemaker alto uno e novanta di ottima tecnica e grande intelligenza tattica: è un giocatore del Real, e non è in vendita.