L’Inter ha già un altro Pio Esposito: il nuovo Bastoni batte le punizioni

Valutazione in crescita per il difensore centrale di scuola nerazzurra dopo un’ottima stagione in prestito, potrebbe comporre l’Under-23

Ancor prima dell’insediamento ufficiale di Cristian Chivu sulla panchina nerazzurra in sostituzione dell’uscente Simone Inzaghi, l’Inter aveva reso nota la propria idea operativa per il futuro.

Pio Esposito, Stabile e Bastoni
L’Inter ha già un altro Pio Esposito: il nuovo Bastoni batte le punizioni – interlive.it

Ovvero quella di portare in squadra quanti più giovani possibile per svecchiare l’organico, dare un senso all’attività di promozione del calcio giovanile in Italia e mettersi in linea con le politiche di molti altri top club europei.

Con l’avvento del nuovo tecnico, poi, le speranze che questa idea potesse trasformarsi in qualcosa di concreto sono sensibilmente cresciute, perché l’ex Parma non è nuovo a lavorare in un ambiente stimolante come quello al quale era abituato nell’esperienza in Primavera.

Della sua vecchia squadra Chivu ha riabbracciato molti già al Mondiale per Club, su tutti i fratelli Esposito, e dato loro l’occasione per mettersi in mostra in una vetrina tanto importante, propedeutica per la nuova stagione.

Pio ha parzialmente ripagato la fiducia datagli e sembra esser proiettato verso la permanenza come attaccante aggiunto, ma non si esclude che l’Inter del futuro possa esser costellata anche di altre risorse già note allo staff. Di rientro dal prestito stagionale, difatti, c’è anche lui: Giacomo Stabile.

Anche Stabile in ascesa, l’Inter è in buone mani per il futuro

Ventenne meneghino dal buon piede mancino, Stabile ha totalizzato 26 presenze nel corso dell’esperienza vissuta in prestito all’Alcione, club militante nel Girone A di Serie C.

Giacomo Stabile nel riscaldamento
Anche Stabile in ascesa, l’Inter è in buone mani per il futuro (Profilo IG) – interlive.it

Quel che maggiormente è risaltato delle sue qualità, per certi versi peculiari, è stata la capacità di saper battere le punizioni col pennello. Qualcosa di poco visto fra calciatori del suo stesso ruolo e tipicamente insito nella natura di colleghi dalle mansioni offensive, ma ugualmente efficace.

Non batte però i calci d’angolo, perché chiamato sempre a saltare in mezzo all’area di rigore nel tentativo di imbucarla a rete. Una sorta di Alessandro Bastoni in una veste rivisitata.

Stabile, che era già stato valutato da Inzaghi due stagioni fa, fa adesso ritorno all’Inter con il desiderio di conquistare una posizione di rilievo all’interno delle gerarchie di Chivu. Per questo però ci sarà tempo.

Prima, con ogni probabilità, potrebbe esser chiamato a disputare un’ulteriore stagione in Serie C, stavolta con indosso la maglia nerazzurra dell’Under-23 debuttante nella terza serie professionistica.

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