Gloria, dolore e continua incertezza sul futuro. Il Cholo Simeone sembra pronto ad accogliere l’ex Sassuolo: l’idea è quella di uno scambio
Arrivato all’Inter con grandi aspettative, Davide Frattesi si messo in evidenza come un giocatore importante: uno che sa come inserirsi, che sa segnare nei momenti decisivi, con zampate che ha fatto in più occasioni esplodere il Meazza. Non un fuoriclasse con i piedi, né il più diligente degli interni di centrocampo… Ciononostante, Frattesi ha sempre fatto il suo, ci ha messo il cuore. Ma non si è mai sentito apprezzato da Inzaghi, l’ex Sassuolo. Dopo i primi mesi di rodaggio e di necessario turn-over, ha cominciato a fremere e a mostrarsi insofferente.
Il ragazzo ha anche dovuto affrontare dei momenti difficili a livello personale. Lo ha spiegato dopo il goal importantissimo segnato al Bayern Monaco. Una rete dedicata alla nonna, di recente scomparsa, che da “lassù” ci aveva messo “lo zampino”. Ha combattuto, Frattesi, si è immalinconito, ha portato a lungo tutto dentro, senza alzare la voce. Il poco spazio concessogli da Inzaghi lo ha però evidentemente intristito. Era arrivato a Milano per essere protagonista e si è reso conto di essere una riserva. Ecco perché il suo agente ha cercato in più occasioni di trascinarlo via, portandolo alla Roma o al Napoli.
La Roma ancora lo corteggia e il Napoli non ha mai smesso di osservarlo. Su lui ha mostrato interesse anche la Juve. E ora ci sarebbe anche l’Atletico Madrid a volerlo con forza. E l’Inter valuta la cessione. Il ragazzo di Fidene, cresciuto tra i campetti romani, si trova davanti a un bivio. Restare e lottare per un posto da titolare nell’Inter del nuovo tecnico Chivu, o partire per una nuova avventura, magari in Spagna, dove lo attende un allenatore che potrebbe capire bene il suo gioco e le sue qualità?
Frattesi verso l’Atletico Madrid
L’Atletico Madrid ci aveva già provato per Frattesi, ma senza presentare all’Inter un’offerta convincerete. Ma ora i Colchoneros potrebbero farsi avanti con più forza e convinzione. In Spagna sono certi che Simeone lo abbia indicato come principale rinforzo per il suo centrocampo. Gianluca Di Marzio, esperto di mercato, ha spiegato che dopo aver chiuso per Ruggeri dell’Atalanta, l’Atletico Madrid potrebbe già essere pronto a muoversi per un altro italiano: Frattesi. E pare che l’Inter, almeno all’inizio, avrebbero voluto inserire nella trattativa Giuliano Simeone, ricevendo però un no come risposta.
L’attaccante ventiduenne figlio d’arte può giocare come prima o seconda punta, trequartista o esterno destro. Negli ultimi anni il padre lo ha trasformato quasi in un terzino. Ha velocità, dribbling e botta da fuori. Ma all’Inter serve davvero un altro giocatore di fascia?
Sembra che l’Atletico voglia offrire De Paul, che però non rientra nei parametri di Oaktree. Lo scambio appare dunque poco probabile, almeno per ora. Frattesi, a bilancio, costa all’Inter 11,7 milioni di euro. 6,6 di ammortamento più 5,1 di salario lordo. Fra prestito e riscatto è costato 33 milioni. Per fare plusvalenza Marotta deve vederlo a 24-25 milioni. Ma la richiesta iniziale dell’Inter potrebbe essere stabile a 35 milioni. I soldi richiesti alla Roma l’inverno scorso.
Da cedere, ma a quale prezzo
Per i nerazzurri sarebbe meglio vederlo all’estero che in Italia. Ma la cessione va tenuta in ogni caso in considerazione. Per il gioco dell’Inter, anche con Chivu e anche pensando a un utilizzo dell’ex Sassuolo sulla trequarti, Frattesi è poco utile. All’Atletico Madrid di Simeone, invece, potrebbe trovarsi bene anche tatticamente.
Il ragazzo non va svenduto. E venderlo in Italia significherebbe dover rinunciare ad almeno il 25% del guadagno. All’Inter servono soldi per prendere un centrocampista offensivo o un trequartista. Non sappiamo se all’Inter quest’anno Frattesi potrebbe avere più spazio, anche se a Chivu dovrebbe piacere più di quanto piaceva a Inzaghi.
Potrebbe anche darsi che lui resterebbe… quindi la decisione è della società. Senza un’offerta decente, è difficile che possa essere venduto a prescindere. C’è chi sostiene che l’attacco di ieri sera di Lautaro non fosse riferito solo a Calhanoglu ma anche a Frattesi, ovvero un altro dei calciatori che hanno lasciato il ritiro negli USA per tornare in Italia a curarsi. Il ragazzo è indisponibile da un mese e mezzo per “noie muscolari” finora mai ben chiarite. Da capire se tornato in Italia si sottoporrà a degli esami o continuerà a convivere con l’infortunio misterioso e a riposarsi.