La decisione è stata presa: lascerà i nerazzurri, ecco tutti i dettagli
C’è grande attesa tra i tifosi nerazzurri per capire in che modo l’Inter verrà rinforzata. Servono investimenti per tenere competitiva la rosa di Chivu, una scommessa che il club di Oaktree spera di vincere.
Il tecnico rumeno è chiamato a risollevare le sorti di una squadra reduce da una stagione parecchio sfortunata, a tratti frustrante per quanto seminato nel corso dei mesi. Nel medio-lungo termine il presidente Marotta ha intenzione di accontentare Oaktree, costruendo una squadra più giovane che possa crescere nei singoli in campo ma anche da un punto di vista economico.
Ecco perché investimenti come Petar Sucic e Luis Henrique sono solo un antipasto di quello che avverrà nei prossimi tempi. La tanto attesa rivoluzione, soprattutto nell’ambito delle cessioni, è stata però forse rimandata di una stagione.
Inter, l’addio al big è già scritto
Se a fine giugno è stato l’attacco a ritrovarsi ‘scoperto’ con le partenze a parametro zero di Arnautovic e Correa – e Taremi resta in uscita- allo stesso modo la retroguardia subirà un restyling ancora più profondo ma non, evidentemente, a stretto giro.
Alessandro Bastoni era e rimane la certezza più concreta, il presente e il futuro dell’Inter. Stefan de Vrij ha recentemente visto prolungato di un anno il suo accordo: probabilmente un’ultima annata in maglia nerazzurra per il nazionale olandese. Si parla parecchio di Matteo Darmian che potrebbe fare ritorno a Parma, ma nell’estate 2026.
In quell’estate è già certo di fare le valigie e chiudere la sua avventura in maglia nerazzurra è Francesco Acerbi. Stando a indiscrezioni non confermate, l’ex centrale di Milan e Lazio rimarrà a Milano anche per la sua quarta ed ultima stagione.
Acerbi-Inter, addio nel 2026: lo scenario
Un addio che già nelle scorse settimane era ventilato e che pareva potersi concretizzare già lo scorso 30 giugno quando il contratto di Acerbi lo avrebbe portato a salutare a zero la Milano nerazzurra. Marotta, però, ha fatto una valutazione differente.
Rinnovo annuale (fatta scattare l’opzione) fino al 30 giugno 2026 ed ultima stagione per uno dei leader più carismatici e importanti del gruppo nerazzurro. Una scelta che, come anticipato, porterà a spostare di dodici mesi la tanto attesa rivoluzione in casa Inter, soprattutto per quanto riguarda la difesa.
Perché se da un lato si sta puntando con forza a Giovanni Leoni del Parma, considerato tra i talenti emergenti più importanti della Serie A, è altrettando vero che uno come Acerbi seppur con un minutaggio limitato potrebbe rappresentare l’arma in più nel corso del primo anno di Chivu come tecnico dell’Inter.
Il centrale lombardo, classe ’88, compirà 38 anni il prossimo febbraio. Ad oggi il suo stipendio è di 1,5 milioni di euro annui e nell’ultima stagione agli ordini di Simone Inzaghi ha comunque giocato tanto: 35 presenze con 1 gol e 2 assist vincenti collezionati in 2670′ complessivi, tra campionato e coppe.