L’annuncio arriva dai social: “L’Inter ha preso il nuovo Adriano”

Il primo sensazionale gol del nuovo centravanti con la maglia dell’Inter rievoca dolci ricordi, c’è già un primo pesante paragone 

Centosettantasette presenze e settantaquattro gol che hanno portato alla conquista di due Scudetti, due Coppe Italia e tre Supercoppe Italiane. Semplicemente, Leite Ribeiro Adriano. Uno dei centravanti più rappresentativi del primo decennio degli anni 2000 tra le file dell’Inter.

Adriano ai tempi dell'Inter
L’annuncio arriva dai social: “L’Inter ha preso il nuovo Adriano” (AnsaFoto) – Interlive.it

Nonostante le varie controversie extra-campo, il brasiliano resta ancora oggi fortemente apprezzato dagli appassionati nerazzurri per il fiuto del gol, le giocate disorientanti e quel vecchio accostamento al suo connazionale Ronaldo, del quale sarebbe dovuto essere erede indiscusso.

Oggi, a distanza di una vita dal suo addio all’Inter, è sorto un nuovo paragone. Frutto dell’operazione messa a segno dalla dirigenza nerazzurra capitanata da Giuseppe Marotta e Piero Ausilio proprio di recente. Parliamo di Ange-Yoan Bonny, prelevato dal Parma su indicazione di Cristian Chivu.

Bonny ha raggiunto Milano carico di energia e voglia di imporsi. Non che sia facile, all’interno di un reparto dominato da Marcus Thuram e Lautaro Martinez. Questa sfida, però, è proprio ciò che il francese cercava.

Bonny-Adriano, il paragone che infiamma l’Inter: 25 milioni spesi bene

Nel giorno del suo esordio con la maglia dell’Inter nell’amichevole pre-campionato disputata (e vinta, ndr) contro il Monaco, Bonny ha davvero lasciato il segno. Un solo gol, ma che gol. Palla al piede, serpentina all’interno dell’area di rigore e imbucata alle spalle del portiere.

Bonny festeggia la vittoria sul Monaco
Bonny, colpo Inter da 25 milioni (Instagram Inter) – Interlive.it

Tutti segnali positivi che hanno risvegliato il paragone con Adriano. Sui social gli utenti non hanno dubbi: potrebbe davvero essere il suo erede. Questione di movenze ed efficacia. Senza contare che al pari dell’Imperatore brasiliano, anche il francese è passato attraverso la rampa di lancio del Parma.

Sebbene sia ancora presto per trarre conclusioni, l’operazione chiusa dall’Inter coi Crociati appare ben architettata e senza sprechi eccessivi di risorse. Sono stati infatti spesi 25 milioni di euro complessivi, di cui 2 milioni di bonus. La giusta valutazione che potrebbe crescere a suon di grandi prestazioni, tutte da mettere nel sacco nel corso dell’imminente stagione.

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