Il difensore tedesco ha più mercato ma, potendo, Marotta preferirebbe cedere subito il francese. I nuovi piani
A questo punto, è possibile dirlo senza alcun tipo di malanimo: Benjamin Pavard ha deluso le aspettative. Arrivato dal Bayern Monaco nel 2023, con lo slancio di chi pareva già destinato a lasciare il segno, il difensore francese non si è mai imposto come elemento imprescindibile per il gioco nerazzurro. L’Inter lo ha fortemente voluto e lui ha voluto fortemente l’Inter. Poi, qualcosa è andato storto.
Doveva essere il colpo di altissimo profilo per alzare la qualità in difesa. E, per caratteristiche e storia, sembrava l’uomo perfetto. Un vincente, capace di interpretare al meglio il ruolo di braccetto destro per l’Inter di Inzaghi. Tra lunghi infortuni, prestazioni spesso sufficienti ma poche volte sopra la piena sufficienza, Benji l’interista è sembrato spesso in difficoltà, specie contro le squadre più veloci e che pressavano più alto. Sarebbe ingeneroso parlare di un flop: si è integrato subito bene in nerazzurro e ha disputato alcune partite convincenti. E, magari, senza i tanti stop (il ginocchio, lo strappo, la caviglia…), sarebbe riuscito anche a mostrarsi più incisivo.
Il punto è che un profilo del genere prometteva molto di più di ciò che ha dato. E certi comportamenti fuori dal campo hanno di sicuro creato malumori nella società e amplificato la delusione nei tifosi. Parliamo ovviamente della foto con Theo in vacanza, dopo aver lasciato il Mondiale per Club per infortunio alla caviglia…
L’impressione è che, di fronte all’offerta giusta, il club aprirebbe subito alla cessione. Con l’arrivo di Cristian Chivu, si potrebbe anche decidere di andare avanti senza di lui. Anche perché, in ottica di sacrifici, uno come Pavard potrebbe essere il profilo giusto, per età, rendimento e nome, da smerciare. Dirigenza e staff tecnico, al momento, sembrano infatti puntare di più su Yann Bisseck, date le caratteristiche fisiche e anagrafiche e il percorso di crescita. Quindi, non è affatto escluso che Pavard possa finire in Premier League, tornare il Ligue 1 o essere coinvolto in uno scambio.
Pavard verso l’addio: la posizione nerazzurra
Chivu continuerà a valutarlo, in attesa di risposte soprattutto dal punto di vista motivazionale. Dopo la polemica del padel, Benji è ancora interista? E l’Inter ha ancora bisogno del suo apporto? Il nuovo allenatore potrebbe anche concludere che le qualità tecniche del francese siano ancora necessarie alla squadra. E che la difesa nerazzurra non possa fare a meno dell’ex Bayern. Ciononostante, un’offerta importante potrebbe poi cambiare tutte le carte in tavola. Specie qualora si facesse avanti una big inglese. Tipo il Chelsea.
In Francia, credono che potrebbero muoversi il Marsiglia o il Monaco. Qualcuno ha anche suggerito un interessamento da parte del Barcellona. E poi ci sono le inglesi. Calciomercato.it ipotizza per esempio una possibile offerta dei Blues, con l’inserimento del cartellino Andrey Santos, talento brasiliano di recente proposto all’Inter dai suoi agenti. Ma difficilmente il Chelsea arriverebbe a tanto per Pavard. L’ex Bayern Monaco, a oggi, non risulta essere nei piani della squadra di Maresca. Inoltre, per Andrey Santos i Blues valutano solamente proposte sui 40 milioni di euro. Un costo molto più alto del valore attuale di Pavard.
D’altro lato. C’è chi sostiene che il club londinese, dopo aver perso Levi Colwill per infortunio, possa essere alla ricerca un difensore più roccioso. Esperto come Pavard, ma magari più fisico e comunque pronto da subito al campionato britannico. Sempre in Inghilterra, poi, potrebbe sorgere un interesse anche da parte del Crystal Palace, ovvero il club che finora ha seguito con manifesto coinvolgimento Yann Bisseck. Ma, in quel caso, appare più complicato che Benji Pavard possa accettare la destinazione. Il francese, che non chiude affatto all’idea di una cessione, preferirebbe ovviamente giocare in una big europea. In questo senso, bisogna escludere anche le squadre turche e arabe.
Quanto chiedere per la cessione
L’Inter valuta Benjamin Pavard intorno ai 25 milioni di euro. Il suo ingaggio da 5 milioni netti annui è però un ostacolo per molti club, non solo per quelli minori. Verosimilmente, le squadre interessate potrebbero farsi avanti solo negli ultimi giorni di mercato, chiedendo un forte sconto, dopo non essere riuscite a chiudere gli altri colpi in programma.
E non è detto che, vendendolo, l’Inter andrebbe su un altro difensore (De Winter e Giovanni Leoni sono obiettivi difficili). Chivu potrebbe anche insistere per un centrocampista di sostanza. Molto dipenderà dalle occasioni di mercato. Magari, potrebbe anche arrivare un giocatore esperto in prestito: qualche nome grosso in uscita dalla Premier. Intanto, le prime due uscite in amichevole della nuova Inter hanno mostrato che c’è un problema in difesa. Se ne saranno accorti anche i cari dirigenti del club?
Che il giocatore francese non si senta più troppo a suo agio a Milano sembra ormai chiaro. Ma per convincerlo a partire servirà comunque una destinazione all’altezza del suo palmares. Tra una quindicina di giorni avremo tutto un po’ più chiaro.