Top e flop di Inter-Olympiacos, la quarta e ultima sfida amichevole del precampionato nerazzurro. I voti e la cronaca della partita giocata a Bari
I greci dell’Olympiacos, che hanno fatto infuriare Conte per non aver mai tirato indietro la gamba nell’ultima amichevole disputata contro il Napoli, sono gli avversari dell’ultimo match della pre-season dell’Inter di Chivu.
L’allenatore romeno dà spazio a tutti i titolari dal 1′, tranne Calhanoglu, che parte dalla panchina. L’inedita mediana è costituita da Susic, schierato nel ruolo di play, Barella e Mkhytarian.
Mendilbar mescola un po’ le carte, confermando titolari come Strefezza e Costinha, ma lasciando l’ex Inter Pirola in panchina. Al San Nicola di Bari ci sono molti tifosi nerazzurri. I greci pressano alto nei primi minuti e marcano a uomo Barella e Sucic.
Il primo tiro in porta arriva di testa, sugli sviluppi di un calcio di punizione: Kalogeropoulos non riesce a schiacciare e manda alto al 6′. Al 14′, si fa vedere Stefezza con un diagonale di prima: anche questo tiro finisce fuori.
Un minuto dopo, l’Inter passa in vantaggio con Dimarco: Thuram protegge palla e serve Lautaro, il Toro mette in mezzo e il laterale la mette dentro a porta vuota. Stefezza ci riprova al 20′, sfiorando il palo.
Al 27′, Dimarco chiede il cambio. Thuram si rende più volte pericoloso, poi al 35′ arriva una doppia chance per l’Inter: Biancone anticipa Lautaro e rischia l’autogoal, dopodiché l’azione prosegue e Pavard conclude debolmente da buona posizione. La partita si infiamma, con falli e scontri a centrocampo.
Al 52′ arriva il 2-0: Thuram serve Dumfries, l’olandese conclude ma Tzolakis para…. sulla respinta, il francese non sbaglia l’appuntamento con il goal.
Dopo dieci minuti Zielinski cade in area, ma per l’arbitro non c’è fallo. All’88’, Bonny spreca una grande occasione ciabattando da buona posizione.
TOP e FLOP di INTER-OLYMPIACOS
TOP
DIMARCO – 6,5 – Nei primi minuti è più propositivo e dinamico del suo solito, ma prima della mezzora si ferma per un problema muscolare: sfortuna o un altro sintomo di uno stato atletico inadatto?
THURAM – 7 – Crea e lotta. Con idee e qualità. Sta crescendo anche dal punto di vista fisico. Molto importante il ritorno al goal.
SUSIC – 6,5 – Un po’ bloccato a inizio gara, trova il ritmo intorno alla mezzora, poi, con l’uscita di Dimarco, si preoccupa soprattutto dei compiti difensivi, per coprire anche la fascia sinistra: sa fare tante cose… Ma è ancora un po’ troppo timido.
BARELLA– 6,5 – Torna frizzante e tecnicamente dominante, finché il fiato regge…
FLOP
LUIS HENRIQUE – 5,5 – Con lui in campo, l’Inter gioca in dieci e mezzo. Ha gamba e dribbling, ma gioca a intermittenza.
ZIELINSKI – 5 – Chivu lo prova play, tendendo Calhanoglu come mezzala, ma l’esperimento fallisce. Fuori fuoco.
DARMIAN – 5,5 – Ormai ha un passo da vecchia gloria.
Tabellino della gara
Inter-Olympiacos
2-0
15′, Dimarco; 52′, Thuram
INTER (3-5-2): Sommer 6; Pavard 6 (60′, Bisseck 6), Acerbi 6 (72′, de Vrij 6,5), Bastoni 6,5 (72′, Darmian 5,5); Dumfries 6 (80′, Zalewski sv), Sucic 6,5 (60′, Calhanoglu), Barella 6,5 (80′, Asllani sv), Mkhytarian 5,5 (60′, Zielinski 5), Dimarco 6,5 (27′, Luis Enrique 5,5); Thuram 7 (72′, Bonny 6), Lautaro 6 (72′, Esposito 6,5). All.: Cristian Chivu 6
OLYMPIACOS (4-2-3-1): Tzolakis 6; Costinha 6, Kalogeropoulos 5,5, Biancone 5,5 (70′, Pirola 6), Onyemaechi 6; Dani Garcia 5,5, Mouzakitis 6 (72′, Scipioni 5,5); Strefezza 6,5 (72′, El Kalabi 6), Diogo Nascimento 5,5, Cabella 5,5; Yazici 5 (61′, Liatsikouras 5,5). All.: José Luis Mendilibar 6
Arbitro: Ivano Pezzuto, sezione di Lecce
Ammoniti: 38′, Barella; 38′, Onyemaechi; 44′, Lautaro