Ex Inter parla dopo il ritiro: “Ho un grande rimpianto in nerazzurro”

Appesi gli scarpini al chiodo a 35 anni, ha deciso di cambiare totalmente mestiere rispetto al calcio. Ecco il suo più grande rammarico

In 117 anni di storia, sono quasi mille i calciatori che hanno vestito la maglia dell’Inter. Alcuni hanno lasciato ricordi indelebili nelle menti dei tifosi, altri non vengono ricordati nemmeno da quelli più accaniti. Il record di presenze spetta a Javier Zanetti, che per venti stagioni tra il 1995 ed il 2014 ha difeso i colori nerazzurri, diventando un simbolo, oltre che un capitano. Oggi ricopre la carica di vice presidente.

Inter, parla l'ex Peralta: "Ho un rimpianto"
I tifosi dell’Inter (foto Ansa) – Interlive.it

El Pupi ne ha avuti davvero tanti di compagni di squadra. Ha diviso lo spogliatoio con dei campioni, ma anche con dei bidoni. Ha vissuto anni difficili in cui non si riusciva a portare a casa un trofeo – poi nel 2006 con lo scandalo di Calciopoli si è capito anche il motivo – ma soprattutto ha vissuto le stagioni più vincenti dell’epoca di Massimo Moratti, culminate con lo storico Triplete del 2010 sotto la gestione Mourinho, che in Italia nessun altro club è riuscito a replicare.

Peralta: “Non potevo credere di dividere lo spogliatoio con Ronaldo”

Tra i calciatori che non hanno lasciato una traccia con il loro passaggio all’Inter c’è senza dubbio Sixto Peralta. Sbarcato ad Appiano Gentile nell’estate del 2000 quando aveva appena 21 anni, il centrocampista argentino ha collezionato in totale 122 minuti suddivisi in tre presenze con la maglia nerazzurra. Una in Coppa Uefa contro il Ruch Chorzow, una in Coppa Italia contro il Lecce ed una in finale di Supercoppa Italiana contro la Lazio.

Inter, parla l'ex Peralta: "Ho un rimpianto"
Sixto Peralta (foto Ansa) – Interlive.it

Poi il prestito in Serie B al Torino nel gennaio del 2001 e quindi all’Ipswich Town in Championship inglese l’estate successiva, prima di ‘restituirlo’ al Racing Avellaneda da cui era stato acquistato. Dopo un paio di esperienze in Messico, il ritorno in Europa in una dimensione più adatta a lui, quella del Cluj, con cui ha vinto tre scudetti in Romania. Infine le avventure in Cile dove ha chiuso la sua carriera nel 2015 con la maglia del Conception.

Intervistato da ‘BolaVip’ ora che ha 46 anni ed ha una fattoria dove alleva vitelli e vende la lana pregiata delle sue pecore, Peralta ricorda così il periodo all’Inter: “Non potevo credere al fatto che dividevo lo spogliatoio con Ronaldo. O che facessi il barbecue con Zanetti e Recoba. Purtroppo giocai pochissimo e mi mandarono in prestito: mi sarebbe piaciuto fare una stagione intera a Milano, questo è il mio rimpianto. Ero giovane e c’erano tante stelle, quindi non riuscii ad affermarmi. A quei tempi l’Inter comprava tanto, ma faticava a vincere”.

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