Dai primi calci al pallone fino all’esplosione in maglia Racing Club, prima della consacrazione e gli enormi traguardi in nerazzurro
Statisticamente, si pensa nasca una leggenda del calcio ogni centosessanta milioni di persone. Numeri da pelle d’oca.
Dando per buono il fatto che con l’etichetta ‘leggenda’ ci si stia riferendo ad almeno uno dei cinquanta calciatori più iconici di sempre, a partire dal momento storico in cui il gioco del pallone ha preso piede, ovvero intorno alla fine del diciannovesimo secolo.
Il calcio internazionale, però, ha regalato anche parecchi altri talenti di rilievo pronti ad esplodere. Alcuni dei quali sì promettenti, ma rimasti nell’ombra; altri, invece, che ancora oggi stanno scrivendo pagine importantissime della storia del proprio club di appartenenza.
È il caso di Lautaro Martinez, attuale centravanti e capitano dell’Inter, da ormai sette lunghi anni stabilmente legato ai colori nerazzurri, alla città di Milano e la sua gente. Una vera colonna portante dei numerosi successi raggiunti insieme ai suoi compagni, tutti da scoprire uno ad uno facendo un recap approfondito della sua brillante carriera.
Dal Liniers al Racing, poi ai vertici del calcio mondiale con l’Inter: la storia di Lautaro
Lautaro Martinez nasce il 22 agosto 1997 a Bahia Blanca, uno dei sobborghi della capitale argentina Buenos Aires, da una famiglia umile ma portatrice di grandi valori umani.
Figlio di Karina Gutierrez e Mario Martinez, Lautaro inizia a muovere i primi passi nel mondo calcistico proprio grazie al padre, anch’egli calciatore di ruolo difensore nei campionati argentini minori.
All’età di soli cinque anni, inizia a giocare nelle giovanili del Club Atletico Liniers, mostrando da subito grande spirito di sacrificio ed una attitudine peculiare come attaccante. Tanto che, qualche anno dopo, entrato a far parte dell’Under-17, confeziona ben tredici gol durante i campionati giovanili locali.
Per Lautaro è dunque tempo di provini: nella stagione 2013/2014 convince gli osservatori del Racing Club di Avellaneda. Nonostante gli esordi difficili lontano da casa, il giovane calciatore non impiega molto ad ambientarsi anche grazie al supporto del suo compagno di squadra Braian Mansilla.
- Sono 53 i gol segnati da Lautaro Martinez nelle 64 partite giocate nella cantera del Racing Club.
Il bottino di risultati personali messo a segno nel giro di pochissimo tempo raggiunge occhi ed orecchie del Real Madrid, che lo vuole sin da subito in Europa per permettergli di progredire ancor più rapidamente. Lautaro, però, non è ancora pronto e rifiuta la destinazione.
Proprio nel novembre 2015, Lautaro mette a segno il suo primo gol fra i professionisti con indosso la maglia biancoazzurra e la sua progressione ascendente diventa costante.
- Lautaro ha segnato 9 gol in 23 partite nella stagione 2016/2017.
Nell’estate del 2018, Lautaro viene convinto dalla dirigenza dell’Inter a sposare il proprio progetto tecnico, surclassando la concorrenza dell’Atletico Madrid. Viene dunque concretizzato il passaggio dal Racing Club per quasi 23 milioni di euro, a fronte di un contratto quinquennale.
Quel che segue, forse, lo conoscono tutti. Lautaro scavalca lentamente le gerarchie di squadra prima sotto la guida di Antonio Conte, arrivando a vincere il suo primo Scudetto in coppia con Romelu Lukaku; poi gli viene attribuita la fascia da capitano sotto la gestione Simone Inzaghi, con cui ha chiuso per un altro Scudetto, Coppe Italia e Supercoppe. Senza dimenticare il raggiungimento di due finali di Champions League.
- In tutte le competizioni con la maglia dell’Inter, Lautaro Martinez ha messo fatto registrare 153 gol e 50 assist in 335 presenze.