Per il giovane centravanti italiano è stata rifiutata un’offerta da 45 milioni di euro da parte di De Laurentiis. Ma il pericolo non è ancora scampato
Francesco Pio Esposito ha già fatto il suo debutto ufficiale con la maglia dell’Inter nel Mondiale per Club. Peraltro alla prima da titolare contro il River Plate ha anche timbrato il cartellino con un gol da centravanti vero, che per movenze ha fatto scomodare paragoni importanti con grandi bomber del passato quali Vieri e Boninsegna. Per vederlo dal vivo a San Siro, tuttavia, i tifosi nerazzurri dovranno aspettare almeno la seconda giornata di Serie A.

Contro il Torino all’esordio, infatti, il 20enne attaccante nativo di Castellammare di Stabia dovrà guardare la partita dalla tribuna. Questo perché, da diffidato, ha preso una ammonizione nella finale dei playoff di Serie B della scorsa stagione contro la Cremonese, in cui peraltro segnò un gol che non bastò alla promozione dello Spezia. E allora l’appuntamento è rimandato a domenica 31 agosto per il match casalingo contro l’Udinese. Mercato permettendo.
Già, perché c’è chi ha provato ad evitare che Pio Esposito facesse il suo esordio in campionato con l’Inter. Parliamo ovviamente del Napoli, che sta cercando un altro centravanti dopo il brutto infortunio muscolare rimediato da Lukaku, il quale dovrà restare ai box almeno fino al nuovo anno. Ebbene il presidente partenopeo De Laurentiis ha provato a regalare a Conte proprio il numero 94 nerazzurro, arrivando ad offrire 45 milioni di euro per il suo cartellino.
Inter, Damascelli: “Pio Esposito titolare in Nazionale, ma a quel prezzo…”
Del tema ha parlato ai microfoni di ‘Radio Radio’ anche Tony Damascelli, secondo cui “Lukaku è una sorta di prolunga di Conte già dai tempi dell’Inter, quando segnò il doppio dei gol segnati la passata stagione al Napoli. Ma i partenopei non devo cercare un altro Lukaku, perché non ci sono altri con le sue stesse caratteristiche. Pure l’idea di Pio Esposito sarebbe stata interessante, anche se è un calciatore molto fisico, simile a Lucca“.
“Pio Esposito è un giocatore che mi piace tantissimo e lo considero il centravanti della Nazionale italiana già per i prossimi Mondiali, più di Retegui – prosegue il giornalista sportivo – Solo che non è titolare nell’Inter ed a quel costo lì avrei un attimo di prudenza… Secondo me se arrivasse una squadra della Premier League inglese sarebbe in grado di prenderlo subito”. Attenzione al Newcastle, che qualora dovesse cedere Isak al Liverpool per oltre 100 milioni di sterline, avrebbe la liquidità necessaria per presentare all’Inter un’offerta difficile da rifiutare.