Quanto vale l’undici titolare dell’Inter con Akanji: battute le altre big di Serie A

Chiuso il mercato, Oaktree può gioire per i conti, mentre staff tecnico e tifosi sbuffano pieni di sconforto

I rendiconti finali indicano che il club è riuscito ad abbassare i costi di circa una ventina di milioni. Solo di ingaggi, c’è stato un risparmio pari a 11 milioni di euro. Il disavanzo di mercato, invece, è superiore ai 35 milioni, ed è la prima volta dopo un triennio che il club affronta un passivo per quanto riguarda il bilancio acquisti-vendite. A livello generale, però, i conti sono positivi: prendendo in considerazione tutti i costi e gli incassi, il risultato finale è un +25 milioni.

Attacco e centrocampo Inter con valutazioni
Quanto vale l’undici titolare dell’Inter con Akanji: battute le altre big di Serie A – interlive.it

Quest’anno l’Inter avrebbe potuto spendere molto di più di quanto ha fatto. Di certo, avrebbe potuto spendere meglio. Petar Sucic, giovane centrocampista della Dinamo Zagabria, è arrivato a titolo definitivo a 14 milioni. Le prime impressioni lasciano ben sperare. Per Luis Henrique dell’Olympique Marsiglia, l’Inter ha speso 23 milioni: un prezzo che per ora sembra eccessivo e dunque ingiustificato.

Bonny del Parma, in tutto, costerà sui 25 milioni: troppi per un calciatore così giovane? L’altro giovane per cui è stato investito parecchio è Andy Diouf del Lens (20 milioni più 5 di bonus). Altri 6 milioni circa sono stati speri per Zalewski, poi subito venduto con plusvalenza all’Atalanta. Akanji è costato per il prestito 2 milioni (il riscatto non obbligatorio è a 15 milioni).

Sono invece usciti Arnautovic e Correa a zero, Buchanan a 9, i due Stankovic uno a 9,5 e un altro a 1,5, Taremi a 2,5 e poi Pavard in prestito per 2,5 milioni (15 per il riscatto). La rosa ne esce rinforzata?

L’undici titolare dell’Inter è quello che vale di più, anche dopo “scambio-non-scambio” Pavard-Akanji. Secondo gli ultimi dati di Transfermarkt aggiornati ad agosto 2025, quella nerazzurra è anche la rosa più preziosa della Serie A con un valore totale di circa 700 milioni di euro. Nell’Inter c’è anche il giocatore più costoso, secondo i parametri del sito, di tutto il campionato italiano: Lautaro Martinez, valutato 95 milioni di euro.

Gli undici più preziosi della Serie A

Dietro l’Inter, la rosa più costosa è quella della Juventus, per un valore poco sotto i 590 milioni. Al terzo posto c’è il Milan, a 498 milioni. Il Napoli è in quarta posizione, a circa 465 milioni. Al quinto posto c’è l’Atalanta a 462 milioni. La Cremonese, prima della sosta prima in classifica in A, è la rosa meno costosa, con un valore di circa 50 milioni di euro.

La valutazione dell'undici dell'Inter
Gli undici più preziosi della Serie A – interlive.it

Secondo Transfermarkt, nelle prime due partite del nuovo campionato di Serie A, l’Inter ha schierato l’undici titolare più costoso in Italia, con un valore complessivo che supera i 480 milioni di euro. Lautaro Martinez, come abbiamo già detto, vale da solo quasi un quarto dell’intera formazione: 95 milioni di euro. Nicolò Barella è valutato 75 milioni. Lo stesso prezzo fatto per Thuram. Alessandro Bastoni è però il secondo più prezioso in squadra, con una valutazione di 80 milioni.

Per Transfermarkt, Juventus e Milan seguono molto da vicino l’Inter, con formazioni titolari valutate tra i 400 e i 450 milioni. Nella squadra bianconera i due profili più costosi sono Bremer e Yildiz, tutti e due valutati 50 milioni di euro. Segue David, valutato 45 milioni. Nel Milan Leao è valutato 70 milioni. Pulisic, 50. Pervis Estupinan è quotato 30 milioni, Luka Modric solo 4 milioni. Samuele Ricci è a 30 milioni e Jashari a 32.

E poi c’è il Napoli che, nonostante lo scudetto e la grande campagna acquisti, è al quarto posto con un undici base da circa 380 milioni. Il più costoso è Hojilund: 35 milioni. Poi c’è Scott McTominay a 30 milioni. Segue Buongiorno a 25. Poi c’è il nuovo acquisto Kevin De Bruyne, quotato 20.

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