Il comportamento di Marcus Thuram ha fatto il giro d’Italia in pochi minuti: non ha esultato al suo gol, ma ha riso dopo il 4-3 della Juve
Il calcio è il gioco più semplice del mondo. Me lo sono ripetuto spesso mentre oggi guardavo Juve-Inter. E pensavo: nel cortile, all’oratorio, sotto casa, si fanno le squadre e si sceglie il più forte. E di solito è chi sa smarcarsi, sì, quello con fantasia, che salta l’uomo e fa gol. Al secondo posto, però, c’è quello con più mentalità e cattiveria. Che alla fine, in un modo o nell’altro, vince lui.

L’Inter oggi ha perso contro la Juventus e l’unico a cui sembrava davvero importante era Cristian Chivu. E no, non aveva gli scarpini e non giocava nel cuore della difesa. Sommer ha le sue colpe, i singoli hanno molte colpe, ma la sensazione è che questa squadra sia vuota di emozioni e voglia di vincere più degli altri.
Oltre ai replay dei gol subiti e come sono arrivati, c’è anche un altro momento a dimostrarlo e il protagonista è Marcus Thuram. Lo scrivo subito: il figlio d’arte, a mio avviso, è stato il migliore in campo dalla nostra parte.
La mancanza di rispetto di Thuram all’amore per l’Inter
Corre il 76esimo minuto di gioco quando Thuram – quello con la M davanti – svetta su assist di Dimarco e segna. Tre a due e gol pesantissimo per la stagione dell’Inter. Nel derby d’Italia, poi. Tutti lo abbracciano, ma lui è fermo, impassibile, quasi nervoso o triste. Vuoto.
Poi il suo tipico gesto, ma è meno che un gol dell’ex. Anche perché non ha il carattere di Balotelli e non lo avrà mai. Strano, insomma, come se stesse facendo un torto a qualcuno. E poco dopo sarà ancora più strano. La Juve fa il 4-3 ed è un’altra enorme delusione per tutti i tifosi dell’Inter, da non dormirci per giorni.
E Thuram, parlando con il fratello, inizia a ridere. Come se non importasse nulla. L’immagine è stata catturata dalle telecamere ed è diventata ben presto virale. I tifosi dell’Inter, già furiosi di per sé, sono diventati delle belve. Hanno gridato alla mancanza di rispetto, di amore per la maglia. Ma esiste ancora? – viene da chiederselo.
Chivu dice ‘basta’ a fare gossip con queste piccolezze, e ha sicuramente ragione. Ma il gruppo sembra talmente lacerato dall’interno che si vede anche in queste piccole cose. Ora si vada avanti tutti insieme e senza più errori, altrimenti via tutti e si costruirà un progetto del tutto nuovo. Ma l’Inter si rispetta e si ama, come i suoi tifosi.