Inter, la fitta agenda di Thohir, tra riorganizzazione societaria e banche

Erick Thohir (facebook Inter Club Indonesia)
Erick Thohir (facebook Inter Club Indonesia)

INTER LA FITTA AGENDA DI THOHIR / ROMA – Salvo clamorosi colpi di scena , Erick Thohir s’imbarcherà oggi verso l’Italia per essere domattina a Malpensa: con lui ci saranno anche Tom Shreve e il membro del Cda nerazzurro, Hioe Isenta. Il tycoon indonesiano arriverà, quindi, giusto in tempo per assistere alla gara tra Inter e Catania, che si disputerà domani alle 15, presso lo stadio ‘Meazza’ in San Siro. A confermarlo è ‘Il Corriere dello Sport’, il quale,oltrea confermare l’arrivo del patron nerazzurro, mostra la fitta agenda di Thohir.

Da lunedì l’imperativo dell’indonesiano sarà risanare i conti. Questa la ricetta per tornare a veleggiare con le top d’Europa. In questi giorni a Giacarta Thohir ha incontrato Nicola Volpi, che ha svolto un ruolo da consulente per l’Inter, anche se resta da vedere se in futuro Volpi, grande esperto di aspetti economico-finanziari, avrà un ruolo a livello dirigenziale alla luce del rapporto che lo lega al presidente. Thohir ha intenzione di procedere a un progressivo risanamento dei conti attraverso tagli mirati, ma soprattutto attraverso l’incremento degli introiti. Quando avrà sostituito le garanzie bancarie messe dalla famiglia Moratti nei cinque istituti che lavorano con l’Inter e avrà le mani ancora più libere, darà una spinta più decisa verso l’indirizzo che ha in mente. Ci sarà l’innesto di nuovi manager nell’area tecnica ( Sabatini in pole?), economica e marketing. Quest’ultimo settore sarà potenziato con due-tre elementi di caratura internazionale per seguire i progetti in Italia e in Europa. Anthony Macrì, consulente di Thohir, attraverso la sua Asean Sports Ventures si occuperà dello sviluppo in Indonesia, ma anche a Singapore e in Malesia. Il presidente, però, individuerà altri soggetti per puntare allo sviluppo del brand in Cina, Giappone (Nagatomo diventerà un testimonial chiave) e Corea.

L’indonesiano incontrerà importanti esponenti del mondo bancario e al suo fianco avrà sia Isenta sia il direttore amministrativo e finanziario Michael Williamson. Quest’ultimo è tornato da qualche giorno a Milano, ma, complice il suo contratto con i DC United, neppure stavolta si fermerà definitivamente. Continuerà a supervisionare dagli States il lavoro sulla parte finanziaria che viene portato avanti anche attraverso la consulenza con Ernst Young e in particolare con Mark Van Huuksloot, direttore esecutivo della multinazionale inglese. L’olandese ha seguito da vicino anche la due diligence nerazzurra. L’argomento nuovo stadio, invece, sarà affrontato in seguito, a fine febbraio o comunque dopo la fine del calcio mercato. Thohir infatti tornerà in quei giorni quando è probabile un Cda.

Luigi Perruccio

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