Anche i nerazzurri, già al lavoro per la prossima stagione, potrebbero aver riposto il proprio sguardo sul giovane terzino di nazionalità brasiliana
Nonostante la regular season in formato 2023-24 non sia ancora giunta al termine, il club di Viale della Liberazione ha già incominciato a guardare in vista della prossima stagione. A inizio luglio l’Inter accoglierà infatti Mehdi Taremi e Piotr Zielinski, profili che si accaseranno alla formazione di Simone Inzaghi a titolo gratuito. Non solo, la volontà dei nerazzurri è quella di apportare qualche cambiamento alla difesa e, se necessario, anche alla propria linea mediana, complice naturalmente la situazione legata al futuro di Denzel Dumfries.
A causa del contratto in scadenza a giugno 2025, il laterale olandese potrebbe infatti finire per separarsi dai nerazzurri nel corso della prossima estate, tutto questo in caso di mancato accordo per il rinnovo. Quelli di Michael Kayode e Aaron Wan-Bissaka i nomi finiti a quel punto sul taccuino di Marotta e Ausilio, con questi ultimi che potrebbero anche aver riposto il proprio sguardo su qualche altro osservato speciale. Occhio in tal senso alla candidatura di Igor Felisberto, terzino destro di attuale proprietà del Sao Paulo che tanto piace in Europa.
Chi è Igor Felisberto, il ‘nuovo Cafu’ sulle cui tracce potrebbe esserci anche l’Inter
Di Igor Felisberto, giovane classe ’07 legato quest’oggi al Sao Paulo a mezzo di un accordo valido fino al 2026, si parla un gran bene non soltanto in Brasile ma in tutta Europa.
Trattasi infatti di un terzino destro che, a diciassette anni compiuti a marzo, è un punto fermo della formazione U20 del club paulista. Non solo, il ragazzo originario di Içara è ormai finito da diversi mesi in orbita prima squadra, tanto da allenarsi spesso e volentieri con la selezione attualmente guidata da Luis Zubeldía, tecnico che ha già inserito il giovane portento nell’elenco dei convocati per la Copa Libertadores.
Soprannominato il ‘nuovo Cafu’, Felisberto è un profilo che ha già attirato il più vivo interesse delle big europee e occhio perché tra le società ingolosite dalla sola idea di provare a far proprio il ragazzo in estate potrebbe esserci anche l’Inter. Il laterale di destra, che non ha ancora raggiunto la maggiore età, viene così considerato il prototipo perfetto del calciatore moderno, in grado di impostare il gioco dal basso, di puntare il proprio avversario, e di supportare la manovra offensiva della propria squadra.
Non solo, un’altra abilità appartenente a Felisberto (dotato di un grande senso dell’anticipo) è quella di essere rapidissimo nello stretto. L’unica ‘pecca’ del ragazzo? La sua corporatura esile, compensata però dalle ottime chiusure difensive, tant’è che in patria hanno già incominciato a tirar fuori le prime comparazioni, tutt’altro che banali.