L’Inter e la maledizione del gol al 94′: stavolta ne fa le spese la Primavera

Stefano Vecchi (inter.it)
Stefano Vecchi (inter.it)

PRIMAVERA INTER-CAGLIARI / MILANO – Per un’Inter dei grandi tornata alla vittoria contro il Chievo, ce n’è una, quella Primavera, che si è imbattuta nella maledizione degli ultimi secondi. Come accaduto alla squadra di Mancini contro il Sassuolo e il Carpi, infatti, i giovani nerazzurri di Vecchi – oggi impegnati contro il Cagliari capolista del torneo di categoria – la vittoria è sfumata addirittura al 94′.
Gli interisti avevano trovato il vantaggio nell’immediato avvio di ripresa, con un’azione personale di Andrea Pinamonti, e collezionato altre occasioni da gol colpendo anche una traversa con Gyamfi. Proprio allo scadere dei quattro minuti di recupero, però, arriva il pareggio dei sardi: Pennington raccoglie palla in area e supera Radu. Un 1-1 che sa di beffa doppia per i nerazzurri, visto che il pareggio  consente al Cagliari di riportarsi a +4 sulla squadra nerazzurra.

Lo stesso Vecchi ha parlato al termine della sfida: “Il loro gol è arrivato per caso, è una casualità più che un’ingenuità, a volte può capitare. Il rammarico è tutto nel non aver segnato il 2-0, anche nei secondi finali abbiamo sfiorato il 2-1. Sono due punti buttati, questo pareggio è uno schiaffo morale. Dovevamo essere più concreti. Pinamonti? E’ un giocatore di prospettive importanti, bravo a far giocare bene anche la squadra. Oggi ha fatto un gran gol, ma in generale è un giocatore completo”.
Alessandro Caltabiano

Impostazioni privacy