Inter, agente De Boer: “Alcuni giocatori si credevano superstar”

De Boer – Getty Images

INTER AGENTE DE BOER / “Non ha avuto il tempo necessario per poter lavorare. Tutti sapevano che sarebbe servito tanto lavoro per inserire un certo tipo di idee, ma ripeto: Frank non ha avuto la possibilità di poter portare avanti un certo tipo di progetto”. Ai microfoni di ‘tmw’ è tornato a parlare l’agente di De Boer. Il tecnico olandese non è durato nemmeno tre mesi sulla panchina dell’Inter, il suo esonero continua a far discutere e a restare indigesto a Guido Albers: “Quello nerazzurro è un top club, tutto è fantastico e nessuno può metterlo in dubbio. Ma ripeto: al mister sarebbe servito molto più tempo”.

Inter, Albers all’attacco: “Alcuni giocatori si credevano superstar”

Quasi a conclusione dell’intervista, il procuratore dell’ex Ajax ha puntato il mirino contro i giocatori nerazzurri ma anche contro la dirigenza, colpevole di non aver assecondato le sue richieste: “Purtroppo ci sono più cose che non hanno funzionato. L’atteggiamento di alcuni calciatori non è stato dei migliori. Alcuni si credevano delle superstar. Inoltre Frank aveva in mente un certo tipo di squadra, la rosa era troppo numerosa e in estate sarebbero servite delle cessioni. Questo non è stato fatto, poi alcuni dei giocatori in esubero sono andati via dopo il suo addio. Penso, per esempio, a Felipe Melo. Comunque in ogni caso lui ricorda l’esperienza di Milano, seppur breve, con piacere”.

R.A.

Impostazioni privacy